sabato 29 marzo 2014

GNB e COLECTIVOS "lavorano" uniti


Venezuela, ucciso uno studente italiano: Raggiunto al petto da una pallottola a Maracaibo. Conferma la Farnesina. I familiari della vittima in contatto con il consolato locale.
 
AFP
Un colpo d’arma da fuoco al petto. È morto così Roberto Annese, un italo-venezuelano di 33 anni, rimasto ucciso a Maracaibo in circostanze ancora poco chiare. 
La morte di Annese è stata confermata dalla Farnesina, mentre fonti italiane in Venezuela riferiscono che Annese era oriundo da parte del padre di Molfetta, in Puglia. 
A me sembra che neanche La Stampa crede alla notizia ufficiale... per continuare la lettura dell'articolo clicca QUI


Questo video, invece, mostra come la polizia ha cercato di fermare la dimostrazione di oggi:
Asi trato la policia de parar la marcha hacia Santa Rosa hoy en Valencia, pero no pudieron! Nada nos dentendrá! ‪#‎sosvenezuela‬
This is how the police tried to stop the demonstration today towards Santa Rosa in Valencia. But they could not stop us, nothing will stop us!
http://youtu.be/NZIGwXajvcw
Quest'altro video mostra nuove strategie di lotta senza l'uso di barricate esagerate. Anzi, per dirla tutta le barricate sono assolutamente simboliche.
https://www.youtube.com/watch?v=UFhS74j0tWg

E questo video girato in presenza dalla giornalista Madelyn Palmar mostra immagini in esclusiva in quanto era stato censurato da Globovision: si vedono chiaramente la GNB e i COLECTIVOS uniti (i garanti della sicurezza e i garanti della insicurezza).
http://www.maduradas.com/gnb-y-colectivos-juntos-exclusivas-imagenes-del-video-que-globovision-censuro/

La periodista Madelyn Palmar comparte estas lamentables imágenes a través de la red social Twitter.
En esta imagen se observa como GNB se encuentran actuando con colectivos en





Tanto per rispondere a coloro che ancora non vogliono credere a questa verità e diffondono informazioni scorrette: nelle foto qui sotto si vede chiaramente il saccheggio del camion di birra! Arrivando a Caracas... ANCHE la GNB saccheggia birre dal camion della Polar. Ora, va da se trarre una opinione logica: come è per la birra così è per le altre cose (che tra l'altro i costi di questi beni alimentari negli ultimi giorni sono aumentati a dismisura, a parte il fatto che se ne trovano ancora pochi!)



giovedì 27 marzo 2014

Venezuela: perché si protesta?

Una grande testimonianza della giornalista MACKY ARENAS che ho tradotto al meglio delle mie possibilità, pertanto troverete parole che non sono riuscita a tradurre nemmeno usando il traduttore, ma non importa, perché quello che c'è da comprendere nel seguente racconto si capisce benissimo anche con questa mia traduzione leggermente lacunosa.

Buono e Terribile è accaduto ieri (sabato 22 marzo)
Siamo usciti tardi dal lavoro ieri, sabato, e insieme a due compagni, siamo andati a mangiare qualcosa. Saranno state le 3.30-4.00 di sera quando un turbine giovanile sudato e ansimante, si è precipitato nel portale del ristorante "Mamà Nostra", situato poco distante da Piazza Altamira.
I dipendenti, spaventati, hanno chiuso le porte mentre gli studenti chiedevano aiuto.
Vari clienti, rendendosi conto che si trattava dei ragazzi che fuggivano dalla GNB, la Guardia Nazionale Bolivariana, hanno voluto che si aprissero le porte e per farli entrare, e così è stato fatto. Tutti sono entrati correndo e si sono portati nella parte dietro del ristorante, installazione abbastanza ampia. La loro età stava entro i 16 e 20 anni.
Pochi minuti dopo hano fatto irruzione 10 o 15 GNB, infossati loro divise antisommossa, vari di loro anche con le maschere antigas messe. Fortunatamente il locale era pieno e c'erano sufficienti testimoni della brutalità del procedimento. Si trattava di un allanamiento in tutta regola in uno stabilimento privato, pieno di clienti, senza ordine giudiziale, a la brava. Sono passati, armati, portandosi tutto in avanti, verso il retro, prendendo i ragazzi. Parevano elefanti in una cristalleria, "una stampa africana", ha commentato qualcuno al mio fianco. Io ho pensato ai gorilla "bananeros" quelli che da 15 anni crediamo sia sparita ogni traccia in questo continente. Uno spettacolo veramente grottesco il protagonismo di questi esseri, persa la loro identità in una palude di insignificanza, da non essere ne militari ne polizia. Non erano, come diciamo in creolo.  Forse spiegare la brutalità con cui agiscono, deve essere una sorta di rivincita con se stesso.

La gente ha cominciato a pararsi permettendo che i ragazzi si collocassero dietro, gridando "fuori, fuori"! alle guardie mentre tappavano con i loro corpi quelli dei ragazzi. Tutti ci siamo messi di fronte alle guardie gridandogli che non gli avremo permesso di portare fuori i ragazzi. La reazione è stata tanto forte di coloro che abbiamo incontrato nel locale, che in pochi istanti uno di loro, il più retaco ma il suo volto trasudava odio, ha detto: "vamonos" e, a quel punto ha raggiunto la mano di uno dei giovani gridandogli. "Tu stavi correndo, ti ho visto, ti ho visto" tutti noi abbiamo chiesto "quale era il delitto di mettersi a correre" se stava fuggendo dai gas, dalle botte e in un posto sicuro?
Alcancè a vedere il giovane che si stavano portando via in una moto, collocato fra un paio di GNB, alto, magro e con la camicia bianca. Ho indagato sulla sua identità e una giovane, che ha salvato il suo portafoglio nel mezzo dell'agitazione, ha visto la carta d'identità. Luis Alberto Niccolino, se non ricordo male. Immediatamente ho collocato il nome in twitter. Più curioso di tutto questo è che, al racconto di alcuni, lui non partecipava alla protesta, stava solo mangiando un hamburger nella piazza e, al cominciare della mischia, si stava ritirando da li fra i tanti giovani che correvano. E anche più curioso: il giovane sequestrato - perché queto è stato e non un altra cosa, un sequestro - secondo quanto ha confidato ai ragazzi, studia nella Unefa, "lavoro con loro" gli avrebbe detto stupito. Supponiamo che dobbiamo giustificare "l'operatio" e qualche prigioniero dovevano portarlo via... non sapendo a chi si sono portati, "hanno pescato" solo uno a caso, così semplice, come mettere la mano in una gabbia e prendere un pulcino.

La gente continuava rimproverandoli: “¿Perché non andate dai malandrini?, lasciate in pace i ragazzi!”… uscendo la GNB dal ristorante è tornata a chiudere le sue porte. Dentro noi ci siamo dedicati a calmare i ragazzi e a pensare una maniera di farli uscire da li e metterli fuori della portata della GNB. Il locale non aveva altra uscita che la principale e fuori c'erano non meno di 30 o 40 di loro con le loro rispettive moto e armamento antisommossa, aspettando come caimani nella bocca de caño. Ho notato che il numero dei ragazzi era più o meno lo stesso di quello della GNB e questo indicava che, letteralmente, si mobilizava una guardia per ragazzo! Con sangue freddo, nonostante l'indignazione regnante e grazie alla collaborazione di tutti, si è ottenuto l'obiettivo: tutti i ragazzi si sono messi in salvo.

Dopo quello a cui abbiamo assistito ieri, da sempre ho ammirato, simpatizzato e gradito i giovani e il loro coraggio, il loro valore e la loro lotta mistica, ieri mi sono cresciuti come Chaguaramos . Naturalmente erano spaventati e non c'è da meravigliarsi. La meraviglia è che comunque persistono. Questo è il vero coraggio. E' tornare indietro e continuare, e tornare, fino ad avere rughe in volto per la più brutta repressione: la GNB. Anche io sono stata universitaria e ha partecipato a numerose schermaglie. Ognuno vive quello che gli tocca. Ma in questo paese, in tutta onestà, a ogni generazione gli è toccato questo. Ogni dittatura rende prigionieri, la tortura e la censura . Ma non solo questi ragazzi sono imprigionionati e vigliaccamente maltrattati, sino a che si affrontano, corpo a corpo, pietre contro pallottole, petto nudo contro i giubbotti di protezione , bandane imbevuta di aceto contro il " buono gas ",  sprovvisti contro effettivi armati fino ai denti. Un tale lotta impari, di una volta, colloca il più reticente al fianco dei carajitos. E ogni donna, sia madre o no, al fianco di coloro che potrebbero essere suoi figli .

Como escribió el poeta Andrés Eloy Blanco, recordé al verlos en riesgo,

“se tiene todo el miedo del planeta
todo el miedo a los hombres luminosos
que quieren asesinar la luz y arriar las velas
y ensangrentar las pelotas de goma
y zambullir en llanto los ferrocarriles de cuerda”.

Ieri, devo dire, la GNB è scesa ancora una volta  alla categoria di microbo. Vedi quelle caricature di robocop arremeetiendo contro ragazzi che avevano solo i loro piedi per correre, mentre tutto il mondo gli gridava ricordandogli il loro lavoro, è stato davvero patetico. Questi ragazzi sanno quello che vogliono e lo vogliono con il cuore. Gli altri seguono gli ordini che sono peggio. Gli studenti sono pronti a tutto. Gli altri, solo a repriere. Questi ragazzi sono il vero "esercito" della patria, che noi rispettiamo, che ci inorgoglisce, che recherà la nuova leadership di cui il paese ha tanto bisogno perché si stanto curtiendo nel combattimento solidale, come quelli dell'anno 28, o il leader robusti che sono stati forgiati e formati al calore della resistenza contro Marcos Pérez Jiménez. Gli studenti di oggi stanno combattendo per le strade delle nostre città sono il contingente che ci conferma nella certezza di un futuro luminoso .

Sono grata di essere lì e di condividere con loro questo momento di angoscia . E mi sento orgogliosa della reazione di un pubblico che smentisce i cori  - molto conveniente a certi settori refrattari - che hanno presenta a questa società come apatica e timorosa . Aquí hay resortes y ayer funcionaron.
Macky Arenas 

E quanto segue, invece, è l'opinione e l'analisi di Mario Manna (che condivido in toto proprio per le notizie che mi arrivano da fonti dirette). L'ho estrapolata da una discussione svoltasi su fb tra chi è convinto della legittimità delle azioni di Maduro e chi è a conoscenza di fatti che, sistematicamente, vengono nascosti per far spazio a verità preconfezionate.
Tutte le domande a cui risponde erano state rivolte a me che non ho avuto modo di rispondere (non tutti hanno un ferrari sotto il culo: il mio pc è vecchio e lento, e chi mi incalzava aveva fretta di ricevere risposte fretta per andare dove poi non si sa, comunque... ringrazio e batto le mani a Mario che ha chiarito alla grande!):

Cara Olga, risponderò io punto per punto a padre Jeorge, e poi la chiudo qui perché a lavar la testa all’asino si perde acqua, tempo e sapone:

- Prendo atto che i suoi amici venezuelani godono dei vantaggi dell’essere chavisti in Venezuela e quindi hanno accesso a canali di approvvigionamento privilegiati. Il dato fornito dall’Economist è ricavato da una comunicazione della BCV (della quale Lei sicuramente si fida… io della BCE non mi fido, se lei si fida della BCV…). Empiricamente è sufficiente vedere le code di centinaia e centinaia di metri fuori dai supermercati per acquistare un chilo di harina PAN (se conosce i Venezuelani saprà di cosa si tratta…) per capire a che punto di scarsezza di risorse alimentari si sia arrivati. Inoltre se la scarsezza di generi alimentari e di consumo non fosse così grave, il governo Maduro non avrebbe varato, proprio in questi giorni, una tarjeta de abastecimiento (né più né meno una tessera di razionamento) per far fronte al problema.

 Inoltre il Suo riferimento gesuita omette di citare le radici del problema e cioè la progressiva distruzione della capacità produttiva del paese metodicamente attuata attraverso la progressiva nazionalizzazione delle imprese (si immagina il successo di un processo di nazionalizzazione in un paese che occupa il 160° posto al mondo, su 175 stati, per indici di corruzione) e l’imposizione del prezzo controllato. Questo ha determinato da un lato l’incapacità del paese a produrre qualsiasi genere di consumo, costringendolo ad importare generi alimentari e di consumo dall’estero per far fronte alla domanda interna. Purtroppo però il BVF ormai è carta straccia a causa delle continue svalutazioni del governo e di conseguenza nel paese da qualche mese arrivano sempre meno rifornimenti. In ogni caso oggi il Venezuela dipende completamente dai paesi cui “vende il petrolio in cambio di generi di consumo”... Le faccio quindi un disegnino per spiegarLe come mai ieri all’OEA la Maria Corina Machado è stata censurata? Il punto è che alla gran parte dei paesi latinoamericani fa comodo avere un Venezuela governato da un fantoccio manovrato da Cuba che scambia petrolio con latte, medici e professori…

- Altra inesattezza, il centro della protesta non è Piazza Altamira, è Tachira… do you know “gochos”?

- Vero, ci sono università statali e private, sicuramente il Chavismo ha favorito un processo di acculturazione dello stato.

- Se fossero davvero poche decine o centinaia i facinorosi contrari al regime la questione sarebbe stata già risolta il primo giorno… e invece ormai è stato chiamato in causa anche l’esercito GNB, dopo aver già coinvolto nella repressione la PNB, i colectivos (corpi paramilitari utilizzati dal regime per fare il lavoro più sporco, ivi incluso quello di infiltrati), le “vispas negras” (corpo mercenario più volte utilizzato dal regime cubano per la repressione della dissidenza politica all’interno e all’estero… tipo in Cecenia, tanto per fare un nome…).
Sulla forma di repressione, faccio finta di non aver letto… ci sono centinaia di video a dimostrarlo… a confronto il G8 di Genova diventa un parco giochi per bambini…

- Non si concosce il nome di alcuna organizzazione studentesca che sta protestando? Al precettore di Chavez non viene in mente che probabilmente quando una rivolta nasce dal basso e non per fini mediatici l’ultimo dei problemi è quello di trovare una sigla o un nome?
In un paese nel quale la nazionalizzazione ha distrutto l’economia è normale che ci sia un desiderio diffuso di ritornare all’economia di mercato… così come è altrettanto ovvio che in un paese che occupa, nel 2013, il 121° posto al mondo nella classifica mondiale per la libertà di stampa e dove dalla sera alla mattina il governo chiude arbitrariamente degli organi di informazione o fa uccidere giornalisti scomodi, la nuova classe culturale (quella che grazie al governo ha potuto studiare), tende a richiedere un sistema delle comunicazioni che non sia controllato dalla censura governativa.

- Rispetto alle immagini di tortura e ai metodi repressivi ci sono, grazie ai social network (perché le televisioni in Venezuela ancora trasmettono solo spettacoli e telenovelas oscurando le telecamere su quello che sta succedendo in quanto temono un espansione delle proteste) ci sono centinaia di video evidentemente non contraffatti, ma Lei sicuro non lo guarderebbe… Sicuramente ci sarà qualche fake, ma nella stragrande maggioranza dei casi sono reali… e i morti e i casi di tortura già acclarati sono lì a dimostrarlo. Ma purtroppo il dubbio è nemico giurato dell’ideologia e Lei non vuole correre il rischio di dover rivedere le Sue convinzioni quindi preferisce accontentarsi di pensare che sono tutti fake… è più comodo e conservativo.

- Tralasciamo le vicende legate alle menzogne sulla tempistica della morte di Chavez (anche esse avrebbero rilevanza sull legittimità delle candidature della successive elezioni, In Venezuela si vota con il metodo elettronico, unico caso al monto tra i paesi civili, sistema gestito e supervisionato dal CNE… Sinceramente non so se ci siano stati o meno dei brogli certo la risicatezza della vittoria di Maduro (a proposito… probabilmente in quanto Colombiano non poteva nemmeno essere candidato…) avrebbe richiesto un riconteggio che il Governo non ha concesso. Al contrario, la rectora del CNE, la chavista dichiarata Tibsey Lucena Ramirez si affretto a dichiarare il risultato.
A proposito… se riesco Le mando delle foto, che ho ricevuto da una persona a me cara, che testimoniavano la libertà di voto in Venezuela… con i colectivos (gruppi paramilitari governativi), armati fuori e dentro i seggi… Ma anche questa è rivoluzione chavista. Ma a prescindere da tutto, anche Mussolini era stato eletto… questo grazie a Dio non gli impedì di vedere piazzale Loreto dal basso verso l’alto. Purtroppo la storia ha dimostrato che alle Dittature totalitarie non si mette fine con le elzioni politiche… soprattutto dopo che per 15 anni hanno invaso e pervaso completamente il sistema paese.

- Non ci può essere dialogo tra chi si difende con le pietre o con “las guarimbas” e chi attacca con pistole, fucili e repressione militare e politica. Quando si arriva a questo punto significa che la società civile ha imparato che esiste un valore più altro del rischio della vita, e questo valore è la libertà: bisogna essere intollerante con gli intolleranti.

- Tranquilli… per non saper né leggere né scrivere Leopoldo Lopez è stato incarcerato dopo una settimana di proteste come responsabile morale delle stesse… woww, lo stato di diritto in Venezuela… è come se avesero arrestato Agnoletto e Casarini dopo il G8 di Genova. Lei l’avrebbe acettato? Io no… ma forse perché il mio modo di essere di sinistra è fondato su valori più che sull’ideologia.
Per quanto poi riguarda il rapporto di Lopez con il Tea Party (ultradestra… fantastica questa definizione, io sarò pennacchiano… ma il concetto di ultradestra sembra uscito dai fumetti della marvel) è sicuramente meno conclamato di quello tra Maduro e i Fratelli Castro.

- Che dire del candore del Padre Gesuita che si domanda come mai si utilizzano strumenti come twitter o youtube per denunciare le frodi, la corruzione, la violenza, la repressione… chiedetelo a Snowden o all’organizzazione che c’è dietro wikileaks… secondo lui oggi un sistema completamente corrotto e privo di qualsiasi suddivisione dei poteri dello stato possa garantire giustizia? Ma se su 24.000 omicidi del 2013 (in Irak sono morte nello stesso anno 9000 persone…) l’indice di impunità è stato del 93%.... Ma come si fa a credere nella giustizia in Venezuela? Inoltre all’epoca dei dittatori citati dal Padre non esistevano, purtroppo, questi mezzi di comunicazione…

Dunque...

Si protesta perché:
- lo stato è al 160 posto su 175 tra i paesi più corrotti del mondo,
- l’inflazione è al 63%, non si trova da mangiare né per lavarsi,
- non esiste libertà di stampa (121° paese al mondo),
- non lavori nella pubblica amministrazione se non hai la tessera del PSUV (a proposito, vi hanno mai parlato della lista Tascon?),
- perche non accettano il processo di cubanizzazione del paese… Mi sembra strano che ancora protestino soltanto e non abbiano preso ancora i fucili… A proposito, i 350.000 professori pubblici devono avere tutti la tessera del PSUV e su richiesta del governo scendere in strada a protestare…)

- Le distruzioni e gli incendi sono opera dei colectivos filogovernativi che storicamente sono dediti al saccheggio e alla rapina (la loro impunità è garantita dal governo), quando Maduro vinse le elezioni bastò che un giorno si lamentasse dei prezzi elevati degli elettrodomestici per dare il via, da parte sei colectivos, a saccheggi di tutti i tipo all’interno di molte strutture commerciali. Le uniche forme di “distruzione” avvenite da parte dei Gochos (in Tachira e non a Caracas) sono “las guarimbas”, le barricate…. bambini obesi, spero per lui sia una boutade.

- Se in Colombia non ci sono state ancora rivolte significa che evidentemente il popolo ancora ritiene di vivere mediamente bene, e d’altra parte la Colombia oggi è un paese in una fase espansiva dello sviluppo economico, un paese che ancora, evidentemente, non ha portato alla disperazione il proprio popolo, un paese nel quale il ministro dell’istruzione non dice di non voler permettere alle classi povere di accedere a quelle medie per evitare che diventino, come queste ultime, squallide.
 Quello che la gran parte della sinistra ideologica non ha capito del Venezuela è che il Chavismo, con il suo assistenzialismo, ha schiavizzato proprio le fasce più deboli della popolazione. Distruggendo l’economia del paese ha fatto sì che l’unica speranza di quella parte di popolo fossero le poche briciole gratuite concesse dal governo.

- Impossibile saccheggiare magazzini vuoti caro il mio Gesuita… e poi questa prassi non è tipica degli studenti, ma dei colectivos… Per quanto poi concerne imiglioramenti del Venezuela in campo medico, quello che mi risulta è che l’ultima volta che mio nipote è stato in ospedale, sua madre ha dovuto comprare medicine e siringhe in farmacia? Per quello che mi riguarda ho appena dovuto spedire delle medicine per i genitori di una mia amica perché non se ne trovavano nel giro di 100 km da casa loro… Sarà probabilmente anche per questo che gli esponenti della nomenclatura (Chavez in testa) sono andati a farsi curare a Cuba o negli odiati Stati Uniti quando hanno avuto qualche problema di salute

In conclusione, come vede, nelle domande retoriche di quello che probabilmente deve essere il padre precettore di Chavez ieri e di Maduro oggi si nascondono una marea di errori, omissioni, imprecisioni e soprattutto un evidente tentativo di addomesticare i fatti all’ideologia.

venerdì 21 marzo 2014

La situazione in Venezuela al 21.3.14

http://www.maduradas.com/30-encapuchados-robaron-desnudaron-y-golpearon-por-45-minutos-a-estudiantes-de-la-ucv/

19 marzo 2014
- 30 incappucciati hanno rubato, denudato e picchiato per 45 minuti gli studenti della UCV
Un gruppo armato è entrato nelle aule della Facolta di Architettura e Urbanismo dell'Universita Centrale del Venezuela, picchiando gli studenti e causando distruzione nell'installazione, riporta El Mundo.
Estrella Medina y Enver Conde, rappresentanti degli studenti della Facolta di Architettura, hanno confermato che ci sono 11 feriti a causa di un attacco di un gruppo di 30 incappucciati che sono entrati nella casa di studio per aggredire i giovani che stavano in assemblea.
I violenti portavano oggetti contundenti con cui hanno colpito gli studenti. E li hanno derubati anche di qualsiasi cosa. La situazione è stata riportata alle 5.30 pm ed è durata circa 45 minuti.
Sei dei feriti sono stati trasportati nell'ospedale Clinico Universitario e cinque nel centro assistenziale privato Las Ciencias. Tutti hanno presentato ferite in volto e sul corpo. I medici di guardia stanno valutando la situazione clinica.

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¡SENTENCIA ORDENADA! En Video: Así lee esta Jueza la sentencia de prisión a Enzo Scarano

20 marzo, 2014 - La Sala Costituzionale del Tribunale Supremo di Giustizia congiunta in potenza, ha disposto misure cautelari con la sentenza n. 136 del passato 12 marzo, in cui sono incorsi i cittadini Vicencio Scarano Spisso e Salvatore Lucchese Scaletta, previsto nell'articolo 31 della Legge Organica di Amparo sopra i Diritti e Garanzie Costituzionali
In vista del precedente si sono sanzionati ai riferiti cittadini a compiere 10 mesi e quindici giorni di prigione, più gli accessori di Legge, inoltre Vicencio Scarano Spisso dovrà cessare  l'esercizio delle sue funzioni come sindaco del municipio di San Diego dello stato Carabobo.
Entrambi i cittadini hanno chiesto all'ordine del Servizio Bolivariano di Intelligenza Nazionale (Sebin) su quanto è stato stabilito come posto di reclusione, cioè la sede del menzionato organismo ubicato in Caracas, "fin tanto che un giudizio di prima istanza in funzione dell'esecuzione determini il sito definitivo di reclusione", ha precisato la magistrata Gladys Maria Gutierrez Alvarado leggendo la disposizione della sentenza.
La decisione è stata presa dai membri della Sala Costituzionale dove è stata realizzata l'udienza del caso questo mercoledi nella sede dell'Alto giudizio, dove Vicencio Scarano, Salvatore Lucchese e i loro avvocati hanno esposto le loro argomentazioni; ugualmente l'avvocato che rappresenta le coperative di trasporto ha inoltrato la domanda di protezione di interessi collettivi contro i menzionati cittadini, con i quali il TSJ da compimento scritto al debito processo.
Nella stessa udienza hanno esposto la rappresentazione dei loro allegati al Pubblico Ministero e alla Difesa del Popolo, in cui  fecero uso di parola i differenti testimoni promossi dalle parti.
La colpa di questi cittadini è stata l'aver "permesso" le manifestazioni nella propria cittadina.
Con información de: Reporte Confidencial.
http://www.maduradas.com/sentencia-ordenada-en-video-asi-lee-esta-jueza-la-sentencia-de-prision-a-enzo-scarano/


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"Se questo articolo è vero, allora a mio modesto parere , imprigionare tutti questi criminali e buttare la chiave in un tombino.
Dal momento che hanno rovinato la vita di milioni di venezuelani. Ai poveri, alla classe media e ai ricchi! La sofferenza umana è il grande equalizzatore. Non importa quale quartiere o vicinato vivano - nessun è immune alla morsa della violenza. E la violenza molto chiaramente viene da un lato del governo!" (Gabriela M.)

DolarToday / Mar 19, 2014 - Il Comitato diritti umani delle IPU di Ginevra ha inviato una missione in Venezuela per la presunta aggressione e violazione dei diritti umani contro i membri del MUD Maria Corina Machado , Richard Mardo , Julio Borges , Maria Mercedes Aranguren e William Davila.

"Data la gravità dei fatti, sarà la prima volta che il comitato decide di inviare una missione in un paese senza il permesso del governo, che costituisce un precedente e riconosce l'urgenza di fronteggiare la situazione venezuelana", ha detto il vice Alfonso Marquina. Il comitato è sorto nel 1976 per condannare le violazioni dei diritti umani da parte di Augusto Pinochet.
https://cloud-1395199915-cache.cdn-cachefront.net/sin-invitacion-del-regimen-comite-de-derechos-humanos-viene-venezuela/


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¡A MARCHA DE NUEVO! Oposición protesta este jueves ante aumento de represión judicial

20 marzo, 2014 - L'offensiva giudiziale chavista contro una deputata distaccata e due sindaci dell'opposizione eleva di nuovo la tensione in Venezuela, dove sono state convocate nuove marce per questo giovedì contro il governo di Nicolas Maduro tra i vari giorni di relativa calma.
Il ministro dell'Interno, Miguel Rodriguez Torres, ha annunciato nella notte di mercoledì nella televisione ufficiale la cattura di Daniel Ceballos, sindaco di San Cristobal (ovest, a confine con la Colombia), dopo che un tribunale ha emesso "un'ordine di cattura (...) per ribellione civile" durante le proteste che sono avvenute nel paese dove tutto è iniziato a febbraio.
"Questo è un atto di giustizia, prima un sindaco che non solamente non ha portato al compimento le obbligazioni che gli impone la legge e la costituzione, ma che ha facilitato e appoggiato tutta la violenza irrazionale che si è provocata nella città di San Cristobal", inizio delle manifestazioni, ha affermato il ministro.
Più tardi, il Tribunale Supremo di giustizia (TSJ) ha informato che il sindaco di San Diego (stato di Carabono, nord), Enzo Scaranno, ha ricevuto una condanna di 10 mesi e 15 giorni di prigione e che sono cessate le sue funzioni di sindaco per aver omesso i suoi obblighi verso lo stato durante le proteste degli oppositori.


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    — Henrique Capriles R. (@hcapriles) March 20, 2014

“Nicolás le pone gasolina a la candela, él y sólo él será responsable de la situación que se desarrolle en el país, que el mundo lo sepa”, escribió en Twitter el líder opositor Henrique Capriles.

Vari leaders degli studenti hanno convocato una nuova marcia questo giovedì in varie città del paese in "solidarietà ai sindaci e contro le loro condanne".
Ci sono due detenzioni che si sommano all'offensiva giudiziale del chavismo contro gli oppositori radicali, che  hanno visto come il governo di Maduro ha posto dopo las rejas nelle ultime settimane a tre dei suoi dirigenti e ha preso di mira una deputata.
Il mantadario lo accusa di promuovere "un golpe di Stato" a ragione delle proteste per la insicurezza, la povertà e l'inflazione che in un mese e mezzo hanno portato 30 morti, l'ultimo un effettivo della Guardia Nazionale quando diperdeva una manifestazione in San Cristobal.Il martedi notte, la maggioranza chavista del Legislativo ha sollecitato di indagare la deputata Maria Corina Machado per "istigazione a delinquere, tradimento a la patria, terrorismo e omicidio" durante le proteste. 

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  http://www.maduradas.com/a-marcha-de-nuevo-oposicion-protesta-este-jueves-ante-aumento-de-represion-judicial/

Detenuto in un hotel di Caracas
Ceballos, 30 anni, il secondo dirigente di Volonta Popolare incarcerato in seguito alle proteste contro Maduro, dopo la detenzione di Leopoldo Lopez, il massimo leader del partito e che stanno in un carcere militare dal 18 febbraio dopo essersi invischiati in un atto multitudinario in una piazza ad est di Caracas, accusato di istigare la violenza.
Nel suo account di Twitter, volontà Popolare ha comunicato che il sindaco "lo presero di fronte ai suoi avvocati" in un hotel di Caracas, dove era riunito per una riunione di sindaci, e "senza nessun mandato".
Ceballos, eletto in dicembre 2013 nel suo primo periodo come sindaco di San Cristobal, ha denunciato nelle ultime settimane che gruppi illegali, vicini al governo, hanno attaccato con armi da fuoco le barricate montate dagli studenti in questo stato, causando varie morti.
Intanto, Lopez continua ad attendere che si determini se ci sono emementi per giudicarlo, mentre Carlo Vecchio, altro dirigente di Volonta Popolare, è profugo dalla giustizia dopo che è segnalato ugualmente come istigatore della violenza.
Le nuove proteste convocate per questo giovedì possono aumentare di nuovo la tensione in Venezuela, il paese con le maggiori riserve di petrolio mondiale, che negli ultimi giorni hanno abbassato di intensità e hanno derivato in manifestazioni pacifiche con distinti reclami dopo varie settimane di disturbi in vari punti del paese.

Fuente: Inbofae
Más información en: http://www.maduradas.com/a-marcha-de-nuevo-oposicion-protesta-este-jueves-ante-aumento-de-represion-judicial/#ixzz2wVoAM14k
 


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¡CENSURA EN LA OEA! Venezuela y sus “amigos” votaron con insistencia a favor de sesión privada



¡CLARITO! Cochez: La OEA se hace cómplice de la dictadura fascista de Nicolás Maduro

Il diplomatico panamegno ha criticato che la sessione della Organizazione degli Stati Americani che si realizza oggi abbia carattere privato.

Guillermo Cochez, che è stato ambasciatore del suo paese nella OEA, ha criticato che la sessione di questo venrdi, dove interverrà la deputata Maria Corina Machado, abbia carattere privato, a petizione della maggioranza dei paesi membri dell'organismo.

"Con il realizzarsi della sezione privata per permettere a Maria Corina Machado, la OEA divente complice della dittatura fascista di Nicolas Maduro", ha scritto Chocez attraverso il suo account di Twitter, pubblica El Nacional.

www.maduradas.com/clarito-cochez-la-oea-se-hace-complice-de-la-dictadura-fascista-de-nicolas-maduro/

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22 membri della OEA le negano il diritto di parlare pubblicamente. E' una votazione per una morte annunciata.
Di nuovo prevalgono i serpenti della OEA, ora 22 in numero, che hanno votato per zittirle il microfono pubblico.
 Sono in 22 oggi che hanno assassinato la libertà nella OEA.
La rappresentante del Brasile dice che non vuole che la sessione "si trasformi in un circo". Questa povera donna non fa nessun onore al suo paese. I nomi di questi ambasciatori saranno iscritti nel libro dell'infamia!! Non ho parole per esprimere la mia indignazione contro quelli che hanno presenziato questa mattina. Come possono avere tanta indignità e codardia in una organizzazione che dice di esistere per difendere la democrazia e la liberta!
http://lasarmasdecoronel.blogspot.it/2014/03/22-esperpentoscoprolitos-de-la-oea-le.html

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intanto, ci sono le prove che ...
¡LOS ÚLTIMOS RUNRUNES! Maduro paga 3000 Bs. a infiltrados para causar destrozos
19 marzo, 2014 / @maduradascom / Noticias
Estos son los últimos Runrunes de Nelson Bocaranda, que por cierto están candentes.
Nicolas Maduro le paga a infiltrados para generar caos y violencia


UN DATO CHIAVE. Alcuni amici di Cahacao hanno trovato l'opportunità di conversare una sera con una delle guardie nazionali assegnate alla zona, vedendolo stanco dopo aver represso ore prima a qualche giovane manifestante. Dopo avergli offerto un caffettino hanno potuto rompere il gelo. Gli domandarono il perché di questa dura repressione contro gli studenti, di questa aggressività inaudita per la prima volta tanto descarada e vergognosa. La sua risposta è stata questa: "come non vorrei starci! mi hanno portato qui alle 6 am e l'unica cosa che mi hanno dato in più di 12 ore sono un succo y un piccolo pezzo di cibo". Mentre beveva il caffe e si distendeva gli ha fatto una rivelazione: "L'altro ieri e ieri è stato più duro per me prendere qualche vandalo che distruggeva un banco ufficiale, qualche ufficio ministeriale e la fermata del metrobus e quando lo abbiamo fermato ci ha mostrato, a me e al mio superiore, un carnet del Sebin e ci ha assicurati che per venire alla zona sono stati pagati 3mila bolivares per essere violenti. Vi giuro che questo mi ha indignato più che avere fame". Una prova in più che gli infiltrati esistono e che la violenza conviene al regime di Maduro.
http://www.maduradas.com/los-ultimos-runrunes-maduro-paga-3000-bs-a-infiltrados-para-causar-destrozos/

mercoledì 19 marzo 2014

Libertà di stampa in Italia

Un esempio della scarsa libertà di stampa italiana? Il referendum sul Veneto

Al netto di qualsiasi posizione abbiate nel merito, ecco un esempio del perché la libertà di stampa italiana è - un pochino! - indietro nelle classifiche internazionali:
[SPOILER: non perché studio aperto mostra le tette e nemmeno perché Emilio Fido Fede ha condotto il tg4 per un po' di anni].
 
Comunque, come ho scritto ieri, si è aperto il referendum consultivo per l'indipendenza del Veneto, che probabilmente non porterà a nulla, ma nonostante ciò non ci sono stati media italiani di massa che ne abbiano parlato (ciao RAI !!). Solo ieri hanno votato 490mila persone (su un totale di circa 4 milioni di aventi diritto) e visto che dura per una settimana e la cosa non è stata pubblicizzata per nulla - se non ai limiti della censura - direi che, se io fossi un direttore di giornale e mi fossi fatto scappare una notizia del genere, o sarei un disastro di giornalista, cieco ed incapace, o sarei fazioso (o, ancor peggio, comandato).
 
Cioè, tra un gattino salvato e l'altro, non c'è tempo di scriver quattro righe su una cosa così forte? Are you serious??
 
Intanto, andando oltremanica, la BBC, portata come ariete del servizio pubblico che funziona da parte dei difensori del servizio pubblico Rai (gli stessi probabilmente che ignorano il referendum) ne parla qui,
 
qui ne parla l'Indipendent,
 
qui ne parla l'Express,
 
qui dalla Nuova Zelanda il New Zealand Herald,
 
qui, sempre dagli UK, il Telegraph,
 
qui dalla Germania l'Heise,
 
qui dalla Russia il Russia Today (che ieri ha fatto diretta televisiva..).
 
E probabilmente ce ne sono moltissime altre che non ho avuto tempo di guardare. In Italia c'è solo una lettera al Corriere liquidata da Severgnini in due righe, un blog su Il Giornale del grande Carlo Lottieri http://blog.ilgiornale.it/lottieri/2014/03/16/un-referendum-in-crimea-e-..., ma solo perché ne ha sposato la causa e un articolo su Libero. 
 
Oltre ovviamente al mio post di ieri qui su Linkiesta
 
Anche chi è completamente contrario all'iniziativa, non si sente un poco preso per il... naso?
 

venerdì 14 marzo 2014

Chi sono i Guarimberos?

Su quanto sta accadendo in Venezuela ho letto qualche articolo qua e là (non molti per la verità... ci fa pure rima), e devo dire che mi hanno mandato in tilt perché sono scritti confusamente: le notizie dirette che mi arrivano non corrispondono affatto a quanto è stato pubblicato da quotidiani italiani... (‪#‎nonfaccionomicheèmeglio‬) e quindi, qui e ora voglio precisare che:
- la "guarimba" è il modo di dire degli studenti venezuelani "protesta" e la fanno loro (opposizione al governo)
- e NON sono manifestanti armati (come ho letto su questi articoli).
Ma d'altra parte devo convenire che se le informazioni le hanno prese da quanto Maduro ha lasciato passare, era ovvio che scrivessero che i guarimberos "sono armati e stanno tentando di uccidere Maduro, e fanno i cecchini, entrano nelle case e con violenza fanno uscire chi le abita per potersi posizionare e sparare addosso agli agenti della guardia nazionale", mentre invece non hanno fatto accenno alla diserzione degli agenti venezuelani perché non volevano dover obbedire a certi ordini che venivano dall'alto (repressione durissima) e che sono stati coperti dai loro stessi colleghi per non farli fucilare sul posto. E non hanno neanche accennato che molti di coloro che massacrano i ragazzi, li torturano una volta presi prigionieri e che subiscono tanti altri orribili atti -vedi post precedenti- sono mercenari cubani che in cambio di questo hanno ricevuto vari benefici dal governo Maduro (tipo ... laurea in medicina acquisita con un massimo di 2 anni di studio!!)

Ma torniamo alla definizione di "Guarimba".
Guarimba = protesta.
E' chiudere una strada per non far passare nessuna macchina (e io le ho viste le barricate! sono letteralmente simboliche, non somigliano affatto a quelle ucraine e quindi è prettamente un simbolo di protesta). Tra l'altro alcuni sostenitori ucraini nei confronti della protesta venezuelana hanno dato loro consigli per alzare barricate "bruciate copertoni, fatele alte, mettete assi chiodate..." ecc. ma i ragazzi venezuelani questo non lo hanno fatto perché andava contro i loro principi di protesta pacifica. A proposito, questa foto qui sotto (scattata in America) è l'immagine che rappresenta la solidarietà degli ucraini verso i ragazzi venezuelani:

Ucraini e Venezuelani a L.A. California
Praticamente quello che ho letto negli articoli italiani sono solo un riporto delle notizie che fa passare Maduro (ne più ne meno, e si sa bene che tutti i giornalisti interni ed esteri sono stati minacciati e incarcerati -compresa una nostra fotoreporter- ed espulsi!).
questo video parla più di molte fotografie (link qui sotto): l'aggressione a un giornalista cileno è di ieri (16.3.2014)
Agreden a periodista Chileno. Oigan las declaraciones. ‪#‎sosvenezuela‬ http://youtu.be/nuQ5tENEsYU

Insomma, i guarimberos (ripeto) non sono manifestanti armati: è una bugia che dichiara il governo Maduro.

E poi, è una lotta della destra contro il socialismo?
Si è una lotta della destra (gli studenti) che comunque si ritengono democratici in confronto alla sinistra comunista di Maduro... E anche se il governo afferma di essere socialista, i fatti dimostrano che anche questa è una bugia, e pure ben visibile!
"Chi ha le tasche piene sono soltanto loro mentre invece a coloro che protestano manca il cibo, i generi di prima necessità. Mi pare che non siano questi i principi del socialismo". E a voi?
"E poi", mi dice inoltre un portavoce dei guarimberos "il termine fascista lo usa Nicolas Maduro nei nostri confronti (l'opposizione), ma se vedete bene quanto sta accadendo in Venezuela vi renderete conto che i fascisti sono loro! Anzi, considerando quello che stanno facendo per reprimere questa protesta li definirei addirittura come la gestapo che andava a fare i rastrellamenti casa per casa (loro lo fanno anche ospedale per ospedale e addirittura in ambulanza! qualcuno lo hanno tratto in arresto e torturato altri li hanno uccisi altri ancora li hanno fatti sparire!"
E a proposito di desaparecidos: hanno dovuto creare un sito apposta per capire quanti sono scomparsi:

Portal de información sobre desparecidos - Venezuelan NGO creates a portal to report missing people during the protests.
http://www.desaparecidosve.com/
http://www.elnuevoherald.com/.../ongs-crean-sitio-web...
 
Dunque, da dove arriva la violenza? Ebbene questo video vale la pena vederlo (e diffonderlo) perché mostra come "il sole non può essere occultato con un dito". https://www.youtube.com/watch?v=NqQgH4uvYPM#t=46

qui invece potrete trovare tutti gli altri articoli che ho pubblicato sempre utilizzando fonti dirette, fonti di chi sta sul campo e non si tratta soltanto di giovani ma di persone adulte, serie e fidate.

http://terrycoensurya.blogspot.it/search?q=Venezuela

Jenny Beatrice Paucar Diaz Yo aun sigo con Venezuela invia un COMUNICATO:

"Maduro finisce di commettere l'errore più grande della sua vita a mettersi con la UCV e risvegliare un gigante addormentato. Oggi sono morte quattro persone a La Isabelica (VALENCIA): due studenti, una guardia nazionale e, la cosa peggiore, una bimba innocente di solo 6 anni di età. Hanno attaccato per più di 11 ore alle torri del Saladillo (MARACAIBO) facendo vari feriti. TACHIRA e MERIDA hanno alzato la bandiera di guerra a morte del nostro liberatore dichiarandosi in dosobbedienza civile. Già è arrivata l'ora: non più dialogo né pace con un governo che attacca il popolo, mentre parla di pace al nostro popolo. Vi raccomandiamo di farvi bastare gli alimenti, di non uscire se non per la lotta, ai centri commerciali e locali di chiudere le vostre porte altrimenti le chiuderemo a forza, ai lavoratori del trasporto pubblico non uscite o assumetevi il rischio che le vostre unità possano essere bruciate, madri e padri non mandate i vostri figli alle scuole, perchè la tolleranza è finita. Se questo governo chiede la guerra è possibile che si terrà. Se lui ha le armi, noi anche le ruberemo e che dio ci renda confessati perché già non abbiamo dialogo possibile. Comando della resistenza sotto l'articolo 350 (firma J)"
"Facciamo in modo che il governo rispetti l'articolo 350. Il popolo del Venezuela, fedele alla sua tradizione repubblicana, alla sua lotta per l'indipendenza, la pace e la libertà, disconoscerà qualunque regime, legislazione o autorità contraria ai valori, principi e garanzie democratiche o che mini i diritti umani."

(c'è anche un video che ho già pubblicato nel post precedente a questo che mostra da dove è arrivata la violenza che invece è stata accollata agli studenti. Ora invece vi posto una foto tratta da quel video)


Intanto Maduro ha dichiarato che presto le manifestazioni di protesta finiranno perché vuole utilizzare nuovi metodi per dissuadere los guarrimbos.
Cosa mai avrà in mente, peggio di quanto sta già facendo? (mi chiedo) Poi m'imbatto in questo post fresco fresco...

Carlos A Diaz R: "URGENTE: diffondete per favore. Il regime sta per sganciare una super bomba. Diffondete perché il mondo lo sappia cosa questo regime è capace di fare! Hanno informato Fidedigna che il regime, attraverso Freddy Bernal e i tupamaros stanno pianificando di fare vari attentati nel sistema dei trasporti ad un livello massivo. La metro di Caracas e le ambasciate di vari Paesi in Caracas, e lo faranno solo per incolpare gli studenti e i manifestanti.
In una riunione data questa notte alle 7.15 pm nel 23Enero di Caracas, congiuntamente con i collettivi si preparano per utilizzare bomba C4 e farla esplodere. Un caos terrorista nel Paese per incolpare l'opposizione.
Tutti sappiamo fino a dove arriva la crudeltà di questo regime illegittimo per perpetuarsi nel potere e ora vuole fare un massacro generale nella metro di Caracas! Chi ci ha informati sono al 100% affidabili.
nota: passate parola a tutti per diffondere questa informazione perché stiano allerta per evitare un massacro."


giovedì 13 marzo 2014

Venezuela: La GNB ha sparato in un collegio di minori

Le notizie che mi arrivano direttamente dal Venezuela sono atroci: la guardia nazionale ha addirittura fatto fuoco in un collegio di minori! Ci sono almeno due bambini morti e molti i feriti. Le repressioni sono sempre più cruente per mano della guardia nazionale affiancati dai "motorizzati" (non voglio chiamarli "tupamaros" come si sono autodefiniti perché infangherei la dignità dei veri tupamaros uruguayani). Inoltre nelle ultime ore ci sono stati altri morti fra i manifestanti e le persone "scomparse" non si contano più oltre ai tanti feriti, catturati e torturati. 
 
La violencia en la Universidad Central de Venezuela salió raspada

commento:

"Il Venezuela può essere salvato solo da noi stessi. Questa è la verità di coloro che lottano nelle strade, e con le informazioni che stiamo condividendo guardiamo le proteste e le marce dall'altra parte del muro dell'FB,TT.
Hugo Chàvez ha lasciato una eredità ai chiavisti, gli ha lasciato il "cervello lavato" con una rivoluzione che ha dato beneficio e riempito le tasche solo a pochi. La rivoluzione del 21° secolo è stato il progetto per quegli illusi che ripetono e ripetono che già non esiste più. Maduro in un anno ha gettato il telo e non ha "nulla", il film del defunto è già finito, se ne è andato con le sue dosi di formalina e odore di zolfo, ma qui una cosa è certa, quello che veramente sono stati diluiti e non hanno intenzione di pensare al futuro sono la famiglia di Chàvez e il suo club di amici. Ha lasciato due gruppi: i lacché di Chàvez y il suo club di amici che ripetono le stesse stupidaggini, non cambiano il libretto, e il Venezuelano che ancora crede in un paese migliore facendo file, combattendo per la sua vita e continuando la sua lotta, tutto ciò che vediamo, io come oppositore 100%, sto condividendo informazioni! Non posso essere con voi studenti o manifestanti!
 Mi fa male la negligenza che si commette con gli studenti, le morti, gli abusi e altro ancora. Il potere delle armi ce l'ha il regime di Maduro. Gli studenti hanno pietre, bandiere e altro ancora più valido man mano per difendere la patria. Io li appoggio da questo lato del muro, e se ci sono chavisti che credono in questa rivoluzione facciano un inventario di questi 15 anni e vedano se la loro vita è migliorata. Al momento attuale ci saranno figli di padri e madri che lavorano con il regime e tutto è perfetto, però questo non è eterno.
 Voi siete molti inteligenti, e pensate "Cosa chiedete per il futuro delle loro famiglie e di voi stessi?" la vera rivoluzione è quella che dovreste fare voi stessi nelle vostre teste e attuarla, combattere e tirare fuori da questa buca il Venezuela, e potete continuare anche ad adorare il vostro comandante supremo, se volete, ma non continuate a distruggere."
foto dell'11 marzo 2014

I manifestanti si sono organizzati come meglio hanno potuto fino ad ora, anche a livello legale. Un esempio che riguarda appunto una richiesta di aiuto:

Per favore condividete! Sono un'amiga del fratello di Juan Carlos e chiedo a tutti di aiutarlo per come vi è possibile. Gonzalo Himiob del Foro Penal, per favore aiutalo come puoi. Il mio amico di lotta Jose Alfredo Martin Ostermann è stato preso prigionieri dai motorizzati ed è stato consegnato alla GNB insieme a due persone (li hanno presi in Plaza Venezuela).

una risposta:
Raccomandazione del Foro Penale in caso di arresto in manifestazione.
Al momento di essere detenuto non applicare resistenza. Tenta di informare qualche familiare o conoscente sulla situazione. Tutti i detenuti hanno il diritto ad un avvocato e a non fare dichiarazioni o firmare senza la sua presenza. La legge stabilisce che tutte le detenzioni devono esere conosciute da un fiscale del Ministero Pubblico in un lasso di tempo non maggiore alle 12 ore. Si può denunciare la detenzione e ricevere assistenza gratuita al www.foropenal.com indicando nome, cognome e carta identità; o contattarci ai numeri di telefono (0412) 556.82.11; (0412) 556.82.12 y (0414) 269.42.87.



altra risposta:

Fate girare questa informazione urgente che viene da parte degli avvocati del Foro Penale Venezuelano

Per favore diffondete l'informazione in tutta la rete perché i familiari di queste persone sappiano dei propri cari. La maggioranza di loro non ha rapporti con i familiari presenti, perché supponiamo che non sono informati. I detenuti nel CPBEZ di Valle Frio:

Fernando Asís CI. 18.516.853
Junior Bravo CI. 21.597.043
Luis Mendoza CI. 20.662.574
Luis Moreno CI. 23.254.290
Johandry Morales CI. 23.854.480
Néstor Fuenmayor CI. 18.281.964
Jesús Pereira CI. 14.862.841
Carlos Hernández CI. 20.229.584
Marcos González CI. 18.484.109
Daniel Zambrano CI. 20.920.074
Cesar Avendaño CI. 14.325.138
Fernando Chirinos CI. 13.491.125
Andrily Herrera CI. 18.831.991
Junior Torres CI. 25.191.260
José Rafael Montes CI. 21.045.3
Héctor Madueño CI. 23.865.287
Henry Paul Pantoja CI. 17.940.695

Qui ci sono altri detenuti nel CORE 3. Diffondete perché arrivino i loro familiari.
Favor revisar y difundir:

Jhonny Garcés 20845069
Kristopher Castillo 16783408
Luis Guillermo Puche 18724890
Carlos Rivas Moreno 18546564
Héctor Koch 12713725
José Sandrea 19935845
Reynaldo González Jordán 21156659
Cesar Medina 19016776
Ricardo Barreto 20442043
Alejandro Mendoza 23594286
Rubén Marcano 20621923
Jorge Ostilio Jarusauska 13610463
Enmanuel Briceño 25041310
Luis Colmenares 21694921
Roberto Portillo 19075063
Marco Pacheco 24254926
Jhon Frank Guzmán 24362569
Danuy Fuenmayor Johan Manuel Boscán 19808312
Diego Romero 23554123
Estefany Parra Corzo 25473721

Informiamo che molti di loro non hanno avuto contatti con i loro familiari. Per favore diffondete.
Gonzalo Himiob Santomé
 

mentre invece per i numerosi feriti si sono dovuti organizzare con medici e infermieri che assistono sul campo e fanno tutto quel che possono anche al di fuori delle strutture ospedaliere (se non specialmente, visto che la GNB li va a prelevare anche all'ospedale e più di uno dei manifestanti è stato addirittura assassinato negli ospedali stessi).
Militares llegan en Ambulancia a crear terror en estudiantes y protestantes!!! Y no noa quieren callar?? Un mes de protestas ... Guardia Nacional dan pena disparando al pueblo

Reportan heridos en las Torres del Saladillo, Maracaibo.
Le notizie che continuo a pubblicare sul mio blog provengono assolutamente da fonte diretta:
 
Fabianna S.C.
A tutta mia famiglia e amici fuori vi prego, aiutateci come potete, aiutate Venezuela!! Cosi... Guarda e condivi questi video. Qui in Venezuela abbiamo una situazione molto difficile e non abbiamo voce dentro e fuori dal Venezuela e abbiamo bisogno di aiuto... A tutti.... Vi prego di cuore guardate cosa accade e condividete... Grazie mille.
COMPARTE!!!!!! CONDIVIDI

http://youtu.be/uHi-m_EsSr0
http://www.youtube.com/watch?v=A-hA6zNs-do&app=desktop

Terry S.C.
 Querida Fabianna sto condividendo tutto anche sul blog (dall'inizio di queste proteste fino ad ora) e continuerò a farlo! proprio ora sto scrivendo un altro articolo e condividendo foto e video. Invito chiunque abbia un blog a fare altrettanto perché i media non ne parlano!

Qui le prove evidenti che si sommano: GRUPOS PARAMILITARES COLECTIVOS ARMADOS MOTORIZADOS, ATACAN. En la Isabelica, Valencia. Edo Carabobo. Paramilitares colectivos armados disparando: https://www.facebook.com/photo.php?v=741585185874247
 

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