martedì 15 settembre 2015

Info e disinfo sulle lezioni gender

Su WhatsApp imperversa la diffusione di un volantino che sta terrorizzando le mamme di tutta Italia. Qualcuno afferma che la fantomatica e inesistente ideologia gender sarebbe il primo passo per l’inferno, consentirebbe l’infiltrazione dell’ateismo negli animi dei bambini (...)

Ok. Facciamo un po' di chiarezza sulle "famigerate" lezioni gender (di seguito linko 4 articoli che si esprimono sia pro sia contro):

1) "Più che insegnare il gender il DDL Fedeli sembra incentrato sull’educazione ad essere parti di una società non sessuofobica (come fa notare l’Ordine degli Psicologi del Lazio). Può essere una cosa così brutta insegnare che tutti abbiamo gli stessi diritti, che la violenza sulle donne è un crimine e che ognuno ha diritto ad essere sé stesso?"

(http://www.nextquotidiano.it/il-nuovo-messaggio-sulle-lezioni-di-gender-a-scuola/)

2) poi abbiamo chi ci aiuta a sfatare il terrore di firmare il patto di corresponsabilità (che nulla centra con le lezioni gender):

http://www.bufale.net/home/disinformazione-il-patto-di-corresponsabilita-e-le-lezioni-gender-nelle-scuole-bufale-net/
 
4) e siccome "non ci facciamo mancare niente" ecco anche la fonte vaticana
http://it.radiovaticana.va/news/2015/07/09/legge_sulla_scuola_allerta_dei_genitori_sui_corsi_di_gender/1157182
 
Inutile dirlo quanto inchiostro (virtuale e non) sia stato "versato" su questo argomento e dunque quante altre fonti avrei potuto linkare! ma diciamo che per il momento mi faccio bastare queste info dalle quali ho potuto ben dedurre come, perché e da dove sia partita la disinformazione.

Educare alle differenze 2

SCOSSE - Associazione di Promozione Sociale
Comunicato Stampa per

EDUCARE ALLE DIFFERENZE 2
 
da diffondere alla stampa, sui siti e sui social


Venite a vedere con i vostri occhi
i temibili promotori della "ideologia del gender"!

Educare alle differenze 2, Roma, 19 e 20 settembre
scuola media Carlo Cattaneo
 

A Roma il 19 e il 20 settembre torna Educare alle Differenze il network nazionale - nato lo scorso anno dall’appello promosso da SCOSSE (Roma), Stonewall (Siracusa) e Il Progetto Alice (Bologna) - per sostenere la scuola pubblica, plurale, inclusiva e democratica.
250 i co-promotori tra associazioni, gruppi di ricerca, comitati genitori, 9 tavoli tematici paralleli, oltre 60 relatori/relatrici selezionati grazie a una call pubblica, oltre 500, ad oggi, le pre-iscrizioni individuali pervenute da ogni parte d’Italia per assistere ai workshop gratuiti: sono questi i numeri, in continua crescita, di quello che si preannuncia come il più grande evento annuale dell’anno dedicato a educazionealle differenze e all’affettività. 

Insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, genitori, docenti universitari, esperti/e in studi umanistici e scienze sociali, in comunicazione e politiche europee, case editrici, attiviste/i lgbt, giornaliste/i, assistenti sociali, artisti/e e rappresentanti delle istituzioni saranno i protagonisti di due giorni di formazione: laboratori, scambio di buone pratiche, condivisione orizzontale di metodologie e strumenti didattici, incentrati sulla valorizzazione delle differenze, il contrasto alla violenza di genere e al bullismo omofobico dentro e fuori la scuola.

In un clima inquinato da violente polemiche e gravi mistificazioni sui contenuti, le metodologie e gli obiettivi dei progetti di educazione sentimentale e sessuale nelle scuole, Educare alle differenze è l’occasione giusta per conoscere che cosa davvero si fa nelle aule italiane per promuovere parità e rispetto e costruire una società aperta e inclusiva. 

A chi cerca di seminare il panico diffondendo informazioni false e strumentali, Educare alle differenze risponde mettendoci la faccia di tutti/e coloro che quotidianamente promuovono progetti educativi per rendere bambini e bambine cittadini/e liberi e uguali.
Venite a incontrarci il 19 e 20 settembre, non avremo timore di rispondere alle vostre domande.
Educare alla differenze è anche l’occasione per mettere in dialogo il mondo associativo e le istituzioni: alle 14.00 di sabato 19, infatti, si siederanno allo stesso tavolo alcune associazioni della nostra rete, i rappresentanti degli enti locali – tra cui il Comune di Roma e la Regione Lazio - e alcune rappresentanti istituzionali di Camera e Senato. 

Per informazioni:Associazione SCOSSE tel. 391 367 2342