E' presto detto, fu Ada Lovelace ad inventare il primo programma che sarebbe poi servito per un calcolatore meccanico.
Ah le donne!
A 197 anni dalla nascita della prima programmatrice informatica google le ha dedicato questo Doodle.
Ada Lovelace, figlia del celebre poeta inglese Byron, è dunque famosa per aver concepito il primo programma informatico della storia.
Il
suo nome da nubile è Augusta Ada Byron (Londra, 10 dicembre 1815 -
Londra,27 novembre 1852), conosciuta come Ada Lovelace dal nome del
marito William King, Conte di Lovelace, era diventata una matematica
inglese con l'aiuto e la speranza di sua madre (altra donna :)).
Ada
è diventata nota soprattutto per il suo lavoro alla macchina analitica
ideata da Charles Babbage (scienziato proto-informatico che per primo
ebbe l'idea di un calcolatore programmabile), e non perché fosse figlia del poeta lord Byron e di sua moglie, Anne Isabella "Annabella" Milbanke.
A
causa della prematura separazione dei suoi genitori, Ada non visse mai
con il padre. Di salute cagionevole, soffriva spesso di forti cefalee
che le creavano fastidiosi problemi di vista ai quali nel 1829 si
aggiunse il morbillo che la lasciò paralizzata e costretta a rimanere a
letto per quasi un anno.
Solo nel 1831 fu in grado di camminare con l'aiuto di grucce. Nonostante le sue malattie, Ada, continuò la sua istruzione e, su iniziativa della madre terrorizzata dall'idea che Ada potesse dedicarsi alla poesia come suo padre, venne istruita a partire dall'età di 17 anni in matematica e scienze.
Nel 1833, in occasione di un ricevimento organizzato da Mary Somerville, uno dei suoi docenti più importanti, Ada incontrò Charles Babbage, all'epoca vedovo quarantunenne. Affascinata dall'universalità delle idee di quest'ultimo e, interessatasi al suo lavoro, iniziò a studiare i metodi di calcolo realizzabili con la macchina differenziale e la macchina analitica. Babbage fu colpito dall'intelletto di Lovelace e delle sue abilità.
Lui la chiamò "l'Incantatrice dei Numeri", e non gli si poteva dare torto: la Lovelace è famosa proprio per aver concepito un algoritmo per il calcolo dei numeri di Bernoulli, che oggi viene riconosciuto proprio come il primo programma informatico della storia.
Solo nel 1831 fu in grado di camminare con l'aiuto di grucce. Nonostante le sue malattie, Ada, continuò la sua istruzione e, su iniziativa della madre terrorizzata dall'idea che Ada potesse dedicarsi alla poesia come suo padre, venne istruita a partire dall'età di 17 anni in matematica e scienze.
Nel 1833, in occasione di un ricevimento organizzato da Mary Somerville, uno dei suoi docenti più importanti, Ada incontrò Charles Babbage, all'epoca vedovo quarantunenne. Affascinata dall'universalità delle idee di quest'ultimo e, interessatasi al suo lavoro, iniziò a studiare i metodi di calcolo realizzabili con la macchina differenziale e la macchina analitica. Babbage fu colpito dall'intelletto di Lovelace e delle sue abilità.
Lui la chiamò "l'Incantatrice dei Numeri", e non gli si poteva dare torto: la Lovelace è famosa proprio per aver concepito un algoritmo per il calcolo dei numeri di Bernoulli, che oggi viene riconosciuto proprio come il primo programma informatico della storia.
Ada
morì all'età di 36 anni, il 27 novembre 1852, a causa di un cancro
uterino. Fu seppellita nella chiesa di Santa Maria Maddalena ad Hucknall
Nottinghamshire, accanto al padre dietro sua richiesta.
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