by Franco Venturini, giornalista, storico commentatore per gli affari esteri del Corriere della Sera
È strano come certe cose accadano sempre e solo DOPO.
DOPO: sia che consideriamo questa parola nella sua accezione di
avverbio o di proposizione significa sempre la stessa cosa, ovverosia
indica un rapporto di posteriorità nel tempo.
Ed è proprio questa
posteriorità che attribuisce a tutto ciò che accade “DOPO” una
condizione di assoluta inutilità rispetto al PRIMA.
Mi spiego meglio ed in maniera elementare:
se noi fossimo in grado di conoscere l’esito di una nostra azione
PRIMA, potremmo decidere se ci è vantaggioso o meno intraprenderla.
Ovviamente questo non è possibile e solo DOPO possiamo sapere se ciò che
abbiamo fatto fosse la cosa giusta o meno.
Il DOPO non ha
assolutamente nessun potere sul PRIMA e quindi anche se DOPO scopriremo
che quanto abbiamo fatto si è rivelato un disastro non potremo farci
nulla, dovevamo pensarci PRIMA.
Una bellissima esemplificazione
di questo concetto è presente in una canzone (molto riduttivo chiamarla
così comunque) di quel genio di Enzo Jannacci che ci ha appena
lasciati:
“ - Eh, se me lo dicevi prima
- Come prima
- Ma sì se me lo dicevi prima
- Ma prima quando
- Ma prima no! Eh, si prendono dei contatti. faccio una telefonata al limite faccio un leasing… Eh se me lo dicevi prima
- Ma io ho bisogno adesso, sto male adesso!
- Ma se me lo dicevi prima ti operavo io
- Ma io ho bisogno di lavorare io sto male adesso
- Eh sto male e sto bene macché il lavoro e mica il lavoro! Posso mica
spedirti un charter, bisogna saperlo prima che dopo non c'è lavoro,
prima, capito?
Ecco, le cose bisogna saperle PRIMA non DOPO.
DOPO non c’è più rimedio.
DOPO è troppo tardi.
DOPO, soprattutto, è inutile!
Perché questo preambolo quasi delirante?
Perché sono mesi, anzi ormai più di un anno che in tanti (e mi annovero
tra questi tanti) cerchiamo di dire determinate cose relative a quanto
ci accade intorno, a chi ci governa, alle connivenze con i poteri forti,
con l’oligarchia finanziaria, con gruppi di élite. E lo scriviamo sul
web, nei blog, lo diciamo alle persone che ci conoscono, alle volte
addirittura entriamo nelle conversazioni di emeriti sconosciuti pur di
provare a spiegare queste cose. Ma attenzione! Noi lo stiamo dicendo da
PRIMA, ma da PRIMA PRIMA! E lo dicevamo da allora perché era necessario
che la gente capisse per tempo quello che stava succedendo.
Dirlo DOPO ovviamente non sarebbe servito a nulla o quasi.
Un po’ come spiegare la cura da adottare per una determinata malattia
ai parenti di uno appena deceduto per quella stessa malattia!
Roba da deficienti insomma!
Bene, un paio di giorni fa una firmona del quotidiano La Repubblica
(uno di quei quotidiani, TUTTI, che il PRIMA non sanno cosa sia, visto e
considerato che loro dicono sempre DOPO… sempre che poi dicano!)
Concita de Gregorio se ne esce con un articolone intitolato:
«Da Lockheed a Bilderberg quegli amici americani che “votano” per il Colle»
Come????
Siamo ad Aprile 2013 e questo è lo scoop della blasonata giornalista???
Ommioddio!!!
Lo leggo d’un fiato (al bar però! Io non compro giornali finanziati con
le mie tasse che se ne stanno appecoronati ai propri politici di
riferimento! Li spio, li analizzo, gli faccio l’autopsia per vedere
quanto sono putrefatti, visto che in quanto organi di informazione sono
già morti da un pezzo. Ma tutto ciò lo faccio al bar come detto ).
Riassumendo in poche parole: la temeraria giornalista svela al mondo, in
maniera però sostanzialmente soft, non cruda come si usa fare noi
“complottisti” incazzati, “che Washington influenza la nostra politica a
partire dalla scelta del Presidente della Repubblica!” e per dare più
peso a questa incredibile affermazione (del resto noi non abbiamo mica
perso la guerra, l’abbiamo “pareggiata”! Non siamo mica una colonia
americana, hanno le loro basi militari qui giusto perché siamo un popolo
ospitale!) ci propina addirittura il parere di Cirino Pomicino (il
primo a “evocare” il Monti a far danni al nostro Paese tra l’89 e il
‘92) il quale “svela” che «senza le credenziali degli americani e in
specie delle grandi banche d’affari oggi nessuno può pensare di aspirare
seriamente al Quirinale».
Ma vaaaaa!!!!!!
Eh, se me lo dicevi prima!
Poi proseguendo nella lettura scorgo che la prode cronista si arrischia
addirittura a digitare sulla tastiera del suo PC, del suo Tablet, della
sua Lettera 22 (non so cosa usi) una serie di lettere che unite assieme
compongono le parole Bilderberg, Trilateral, Goldman Sachs (addirittura
scrive anche gi elle a di o! GLADIO!) e conclude con gi o elle pi e!
GOLPE!
Ma noooo!!!!
Eh, se me lo dicevi prima!
Incredibilmente ardimentosa (dopo che la rete ne parla da anni!) la De
Gregorio ci spiega cosa sia il Club Bilderberg e la forte influenza che
ha nelle decisioni politico economiche nel nostro Paese etc..etc.. ma
soprattutto ci rende partecipi della sua “illuminazione”, ovvero che
esistono delle élite finanziarie incredibilmente organizzate e potenti
tanto da poter governare l’intero mondo occidentale nel solo nome del
dio denaro!
E meno male che ce l’ha detto Concita! Come avremmo fatto senza una tale rivelazione!
Poi, non paga (ma sicuramente ben pagata con i nostri soldi), ci spara
tra capo e collo un’altra chicca che nessuno poteva immaginare, ovvero
che mentre Scalfaro era Presidente della Repubblica ed esplose il caso
Mani Pulite esso diede «spazio a una generazione nuova. Più avvezza
all’uso di mondo, alle relazioni internazionali, alla lingua degli
uomini d’affari. È dal denaro, adesso, dalla finanza che passano gli
interessi politici. (...) È ai banchieri che si ricorre quando la
politica tace o sobbolle di sue interne diatribe».
Eh, se me lo dicevi prima!
Ma non è finita! Ecco che presa dall’impeto e dalla furia che spinge il
vero giornalista quando sa di essere su di una pista mai battuta da
nessuno ecco che la De Gregorio lascia che saltino fuori a mò di botti
di Piedigrotta alcuni dei nomi che hanno fatto o fanno parte delle
accolite sopraccitate:
Bilderberg: Monti, Draghi, Padoa Schioppa, Siniscalco, Prodi, Veltroni, Emma Bonino
Goldman Sachs: Prodi, Draghi, Monti, Gianni Letta.
Aspen Institute: Amato, Prodi e D’Alema
Trilateral: Monti (che l’ha presieduta fino al 2011) D’Alema, Marta Dassù, Enrico Letta
(in nota troverete tanti altri nomi che magari possono essere sfuggiti all’impavida cronista)
Sarete basiti immagino!
Un tale ben di Dio su di un giornale istituzionale! Libertà!
Libertà!…potremmo gridare, se tutto questo non fosse stato scritto DOPO…
MOLTO DOPO… COLPEVOLMENTE DOPO CHE IN TANTI L’ABBIAMO DETTO, L’ABBIAMO
SCRITTO, L’ABBIAMO DENUNCIATO!
Concludo constatando amaramente
che non solo NON abbiamo libertà di stampa ( e come già scritto tante
volte siamo al 57°posto dietro a Botswana, Burkina Faso e Niger ) ma
abbiamo giornalisti che hanno il coraggio di pubblicare quello che il
popolo SOVRANO, PERDIO!!!, avrebbe dovuto sapere come minimo (e davvero
sarebbe stato il minimo) 16 mesi fa!.
Provate a pensare se Ezio
Mauro o Ferruccio de Bortoli o Norma Rangeri o un qualunque direttore
RESPONSABILE (non per qualifica, ma di fatto!) avesse pubblicato queste
cose prima dell’avvento di Mario Monti! O l’avesse voluto il cielo prima
che Prodi e D’Alema firmassero il Trattato di Lisbona. Quello sì che
sarebbe stato giornalismo!
Questo invece altro non è che bieca,
sporca, ruffiana propaganda politica da parte di chi vuol far credere a
quei “poveracci ingenui” (nel senso buono) che ancora si fidano dei
giornali e delle televisioni, che le verità da noi vengono sempre a
galla…
DOPO però, sempre molto DOPO.
Eh, se me lo dicevi prima!
Nota:
ITALIANI IN BILDERBERG, TRILATERAL E ASPEN INSTITUTE
(li avevo già elencati in altri articoli PRIMA, ma serve sapere chi sono anche DOPO):
Accertarsi bene delle commistioni sinistra destra centro, media politica e finanza, alla faccia del Popolo Sovrano
MEMBRI ITALIANI CLUB BILDERBERG DAL 1954 AD OGGI:
1954 – Hotel de Bilderberg, Osterbeek, Olanda, 29-31 Maggio
Alcide De Gasperi (capo del consiglio dei ministri)
Raffaele Cafiero (senatore)
Giovanni Malagodi (membro del parlamento)
Alberto Pirelli (CEO Pirelli)
Pietro Quaroni (Ambasciatore italiano in Francia)
Paolo Rossi (membro del parlamento)
Vittorio Valletta (Presidente Fiat)
1957 – St. Simons Island, Georgia, USA, 15-17 Febbraio
Amintore Fanfani (ministro degli esteri. Ha ricevuto sicuramente
l’invito a partecipare, ma non vi é comunque la certezza che l’abbia
fatto).
Longo Imbriani (BNL)
Giovanni Malagodi (presidente del
Senato. Ha ricevuto sicuramente l’invito a partecipare, ma non vi é
comunque la certezza che l’abbia fatto)
1958 – Palace Hotel, Buxton, Inghilterra, 13-15 Settembre
Giovanni Agnelli (FIAT)
Guido Carli (direttore generale Banca d’Italia)
Giovanni Malagodi (presidente del Senato)
Alberto Pirelli (presidente Pirelli Group)
Pietro Quaroni (presidente RAI)
1963 – Cannes, Francia, 29-31 Maggio.
Alighiero De Micheli (presidente Confindustria)
Aurelio Peccei (Direttore Generale Italconsult)
Mario Pedini (parlamentare italiano ed europeo)
Alberto Pirelli (Pirelli Group)
Pietro Quaroni (ambasciatore in Gran Bretagna)
Vittorino Chiusano (nobile, c.d.a della Juventus. Ha ricevuto
sicuramente l’invito a partecipare, ma non vi é comunque la certezza che
l’abbia fatto)
1964 – Williamsburg, Virginia, USA, 20-22 Marzo
Giovanni Agnelli (FIAT)
Ugo La Malfa (parlamentare)
Ettore Lolli (Manager BNL)
Franco Malfatti (sottosegretario Ministro dell’Industria e del Commercio)
Aurelio Peccei (Direttore Generale Italconsult)
Giovanni Scaglia (parlamentare D.C.)
Paolo Vittorelli (senatore)
Vittorino Chiusano (nobile, c.d.a Juventus. Ha ricevuto sicuramente
l’invito a partecipare, ma non vi é comunque la certezza che l’abbia
fatto)
1965 – Villa D’Este, Lago di Como, Italia, 2-4 Aprile
Giovanni Agnelli (FIAT)
Manlio Brosio (segretario generale NATO)
Guido Carli (direttore generale Banca d’Italia)
Eugenio Cefis (parlamentare)
Ugo La Malfa (parlamentare)
Giovanni Malagodi (parlamentare)
Mario Pedini (parlamentare e parlamentare europeo, membro P2)
Giuseppe Petrilli (presidente IRI)
Leopoldo Pirelli (Pirelli Group)
Mariano Rumor (parlamentare)
Paolo Vittorelli (senatore, socialista)
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico. Ha ricevuto
sicuramente l’invito a partecipare, ma non vi é comunque la certezza che
l’abbia fatto)
Vittorino Chiusano (nobile, c.d.a Juventus. Ha
ricevuto sicuramente l’invito a partecipare, ma non vi é comunque la
certezza che l’abbia fatto)
1966 – Wiessbaden, Germania, 25-27 Marzo
Giovanni Agnelli (FIAT)
Piero Bassetti (politico ed imprenditore)
Manlio Brosio (segretario generale NATO)
Franco Malfatti (parlamentare e giornalista)
Mario Pedini (parlamentare e parlamentare europeo, membro P2)
Vittorino Chiusano (nobile, c.d.a. Juventus. Ha ricevuto sicuramente
l’invito a partecipare, ma non vi é comunque la certezza che l’abbia
fatto
1967 – Cambridge, Inghilterra, 31 Marzo – 2 Aprile
Giovanni Agnelli (FIAT)
Manlio Brosio (NATO)
Principe Guido Colonna di Paliano (commissario europeo, diplomatico, NATO)
Mario Aggradi Ferrari (parlamentare, ministro)
Aurelio Peccei (manager FIAT e OLIVETTI, membro fondatore del CLUB OF ROME)
Leopoldo Pirelli (PIRELLI Group)
Paolo Vittorelli (senatore)
Vittorino Chiusano (nobile, c.d.a Juventus, Ha ricevuto sicuramente
l’invito a partecipare, ma non vi é comunque la certezza che l’abbia
fatto)
1968 – Mont Tremblant, Canada, 26-28 Aprile
Giovanni Agnelli (FIAT)
Roberto Olivetti (Olivetti Group)
Aurelio Peccei (manager FIAT, Olivetti, Club of Rome)
Leopoldo Pirelli (Pirelli Group)
Alberto Ronchey (ministro, scrittore, giornalista Corriere della Sera)
Altiero Spinelli (Club del Coccodrillo, commissario europeo, scrittore e politico)
Ugo Stille (giornalista Corriere della Sera)
1969 – Marienlyst, Danimarca, 9-11 Maggio
Giovanni Agnelli (FIAT)
Antonio Cariglia (senatore)
Fabio Luca Cavazza (editore, scrittore, giornalista)
Piero Ottone (giornalista Corriere della Sera)
Lorenzo Vallarino Gancia (imprenditore Asti-Gancia group)
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico. Ha ricevuto
sicuramente l’invito a partecipare, ma non vi é comunque la certezza che
l’abbia fatto)
1970 – Bad Ragaz, Svizzera, 17-19 Aprile
Giovanni Agnelli (FIAT)
Renato Altissimo (parlamentare, coinvolto nell’89 nello scandalo tangentopoli)
Gilberto Bernardini (fisco, docente di fissione nucleare all’Università di Bologna)
Arrigo Levi (giornalista Corriere Della Sera, Rai)
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico. Ha ricevuto
sicuramente l’invito a partecipare, ma non vi é comunque la certezza che
l’abbia fatto)
1971 – Woodstock, Vermont, USA, 23-25 Aprile
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico)
Emanuele Gazzo (giornalista, fondatore Agenzia Europa)
Giuseppe Glisenti (dg Rai, cofondatore DC)
Gian Giacomo Migone (docente universitario, NATO, ONU)
Piero Ottone (giornalista Corriere della Sera)
Gianfranco Piazzesi (giornalista Corriere della Sera, Scrittore)
1972 – Knokke, Belgio, 21-23 Aprile
Giovanni Agnelli (FIAT)
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico)
Umberto Colombo (scienziato italiano)
Principe Guido Colonna di Paliano (commissario europeo, diplomatico, NATO)
Roberto Ducci (ambasciatore, consigliere NATO)
Arrigo Levi (giornalista Corriere della Sera, RAI)
1973 – Saltsjöbaden, Svezia, 11-13 Maggio
Giovanni Agnelli (FIAT)
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico)
Roberto Ducci (ambasciatore, consigliere NATO)
Raffaele Girotti (manger Montedison, ENI, senatore DC)
Siro Lombardini (economista)
Cesare Merlini (presidente Istituto Affari Internazionali)
Ugo Stille (giornalista Corriere della Sera)
1974 – Hotel Mont D’Arbois, Megévè, Francia, 19-21 Aprile
Giovanni Agnelli (FIAT)
Enzo Bettiza (senatore, giornalista Corriere della Sera, cofondatore de “Il Giornale)
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico)
Principe Guido Colonna di Paliano (commissario europeo, diplomatico, NATO)
Roberto Ducci (ambasciatore, consigliere NATO)
Giorgio La Malfa (parlamentare)
Arrigo Levi (giornalista Corriere della Sera, RAI)
Franco Maria Malfatti (senatore)
Alberto Rochey (giornalista Corriere Della Sera, scrittore)
1975 – Golden Dolphin Hotel, Cesme, Turchia, 25 – 27 Aprile
Giovanni Agnelli (FIAT)
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico)
Guido Carli (politico, presidente Confindustria)
Roberto Ducci (ambasciatore, consigliere NATO)
Francesco Forte (docente universitario, parlamentare)
Giorgio La Malfa (parlamentare)
Arrigo Levi (giornalista Corriere Della Sera, RAI)
1977 – Torquay, Inghilterra, 22-24 Aprile
Giovanni Agnelli (FIAT)
Tina Anselmi (penalista, autrice della Commissione Anselmi per smantellare la P2)
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico)
Guido Carli (politico, presidente Confindustria)
Roberto Ducci (ambasciatore, consigliere NATO)
Marcella Glisenti (scrittrice)
Carlo Sartori (pittore)
Francesco Cossiga (ministro degli interni)
1978 – Princeton, New Jersey, USA, 21-23 Aprile
Giovanni Agnelli (FIAT)
Nino Andreatta
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico)
Roberto Ducci (ambasciatore, consigliere NATO)
Piero Ottone (giornalista Corriere Della Sera)
Paolo Savona (economista, docente universitario)
Stefano Silvestri (sottosegretario agli Esteri per gli Affari Europei, consulente della Difesa)
1979 – Baden, Austria, 27-29 Aprile
Giovanni Agnelli (FIAT)
Vittorio Barattieri (direttore generale per la Produzione Industriale)
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico)
Stefano Silvestri (sottosegretario agli Esteri per gli Affari Europei, consulente della Difesa)
Nicola Tufarelli (FIAT, direttore del personale)
1980 – Aachen, Germania, 18-20 Aprile
Luigi Barzini (scrittore)
Giorgio Benvenuto (sindacalista, segretario generale UIL)
Marchese Gian Gasperi Cesi Cittadini (nobile, politico)
Luigi Ferri (giurista)
Romano Prodi (docente di Economia Industriale all’univirsità di Bologna)
Stefano Silvestri (sottosegretario agli Esteri per gli Affari Europei, consulente della Difesa
Barbara Spinelli (giornalista, cofondatrice “Repubblica”)
1981 – Burgenstock, Svizzera, 14-17 Maggio
Giovanni Agnelli (FIAT, advisory group)
Romano Prodi (docente di Economia Industriale all’univirsità di Bologna)
Stefano Silvestri (sottosegretario agli Esteri per gli Affari Europei, consulente della Difesa
1982 – Sandefjord, Norvegia, 14-16 Maggio
Piero Ostellino (giornalista de “il Corriere della sera”)
Romano Prodi (membro della steering committe; docente di Economia Industriale all’univirsità di Bologna)
Virginio Rognoni (ministro degli affari interni)
Stefano Silvestri (direttore dell’istituto affari internazionali della camera dei deputati)
1983 – Montebello, Quebec, Canada, 13-15 Maggio
Umberto Agnelli (chairman FIAT, vice-direttore Istituto Finanziario Internazionale)
Piero Bassetti (presidente Bassetti s.p.a, Membro Camera del Commercio)
Mario Monti (docente politica monetaria Università Bocconi, presidente SUERF)
Paolo Zannoni (direttore dipartimento political analysis Gruppo FIAT)
1984 – Saltsjobaden, Svezia, 11-13 Maggio
Giovanni Agnelli (presidente FIAT, Giovanni Agnelli (presidente FIAT, membro advisory group)
Mario Monti (docente politica monetaria Università Bocconi, presidente SUERF,membro della steering committee)
1985 – Rye Brook, New York, USA, 10-12 Maggio
Giovanni Agnelli (presidente FIAT, membro advisory group)
Umberto Cappuzzo (generale Esercito Italiano)
Mario Monti (docente politica monetaria Università Bocconi, presidente SUERF, membro della steering committee)
Guido Rossi (avvocato)
Giovanni Sartori (Docente Columbia University)
Paolo Zannoni (direttore dipartimento political analysis Gruppo FIAT, membro steering committee)
1986 – Gleneages, Scozia, Regno Unito, 25-27 Aprile
Giovanni Agnelli (presidente FIAT, membro advisory group)
Antonio Maccanico (segretario generale Ufficio della Presidenza della Repubblica Italiana)
Mario Monti (docente politica monetaria Università Bocconi)
Tommaso Padoa-Schioppa (direttore generale Banca d’Italia)
Renato Ruggiero (segretario generale ministero Affari Esteri)
Gaetano Scardocchia (editore, LaStampa)
Luigi Spaventa (docente di economia, Università La Sapienza di Roma)
Paolo Zannoni (Vice Presidente, Sistemi Difensivi, FIAT USA; membro steering committee)
Alfredo Ambrosetti (presidente studio Ambrosetti, organizzatore della riunione del 1987, invitato ma in dubbio)
1987 – Villa D’Este, Cernobbio, Lago di Como, Italia, 24-26 Aprile
Giovanni Agnelli (presidente FIAT, membro advisory group)
Luigi Caligaris (senatore)
Guido Carli (senatore)
Carlo Azelio Ciampi (governatore Banca d’Italia)
Francesco Cingano (direttore generale Banca Commerciale Italiana)
Raul Gardini (direttore generale Ferruzzi S.p.A)
Mario Monti (docente politica monetaria Università Bocconi, presidente SUERF, membro della steering committee)
Romano Prodi (direttore generale IRI)
Franco Reviglio (direttore generale ENI)
Cesare Romiti (Manager FIAT S.p.A.)
Renato Ruggiero (segretario generale ministero Affari Esteri)
Gaetano Scardocchia (editore, LaStampa)
Paolo Zannoni (Vice Presidente, Sistemi Difensivi, FIAT USA; membro steering committee)
Alfredo Ambrosetti (presidente studio Ambrosetti, organizzatore della riunione del 1987, invitato ma in dubbio)
Alessandro Vanzetto (Manager Dipartimento Relazioni Esterne FIAT, invitato ma in dubbio)
1988 – Telfs-Buchen, Austria, 3-5 Giugno
Giovanni Agnelli (presidente FIAT, membro advisory group)
Giorgio La Malfa (Segretario Nazionale, Partito Repubblicano Italiano)
Mario Monti (docente politica monetaria Università Bocconi, vice-direttore Banca Commerciale Italiana)
Ugo Stille (Capo Editore Corriere della Sera)
Paolo Zannoni (presidente FIAT Washington Inc. ; membro della steering committee)
1989 – La Toja, Spagna, 12-14 Maggio
Giovanni Agnelli (presidente FIAT, membro advisory group)
Enrico Braggiotti (C.d.A. Banca Commerciale Italiana)
Raul Gardini (direttore generale Ferruzzi S.p.A.)
Mario Monti (docente politica monetaria Università Bocconi, vice-direttore Banca Commerciale Italiana)
Filippo M. Pandolfi (vice presidente Commissione per la Comunità Europea)
Paolo Zannoni (presidente FIAT Washington Inc. ; membro della steering committee)
1990 – Glen Cove, New York, USA, 11-13 Maggio
Giovanni Agnelli (presidente FIAT, membro advisory group)
Enrico Braggiotti (C.d.A. Banca Commerciale Italiana)
Raul Gardini (direttore generale Ferruzzi S.p.A.)
Mario Monti (rettore Università Bocconi, membro steering committee)
Romano Prodi (direttore Commissione Scientifica NOMISMA)
Renato Ruggiero (ministro Commercio Estero)
Paolo Zannoni (presidente FIAT Washington Inc. ; membro della steering committee)
1991 – Baden Baden, Germania, 6-9 Giugno
Giovanni Agnelli (presidente FIAT, membro advisory group)
Giampiero Cantoni (direttore generale, Banca Nazionale del Lavoro)
Gianni De Michelis (Ministro Affari Esteri)
Mario Monti (rettore Università Bocconi, membro steering committee)
Renato Ruggiero (capo negoziatore G.A.T.T.)
Evian-les-Bains, Francia, 21-24 Maggio 1992.
Giovanni Agnelli, Chairman Fiat S.p.A.
Mario Monti, Rector and Professor of Economics, Bocconi University, Milan
Sergio Romano, Columnist “La Stampa”; Ambssador of Italy to U.S.A.
Renato Ruggiero, Member of the Board, Fiat S.p.A.
Paolo Zannoni, Vice President International Activities Fiat S.p.A.
Vouliagmeni, Grecia, 22-25 Aprile 1993.
Giovanni Agnelli, Chairman Fiat S.p.A.
Mario Monti, Rector and Professor of Economics, Bocconi University, Milan
Renato Ruggiero, Former Minister of Trade
Barbara Spinelli, Editorialist and European Correspondant, La Stampa, Paris
Marco Tronchetti Provera, Executive Vice President and C.E.O Pirelli S.p.A.
Helsinki, Finlandia, 2-5 Giugno 1994.
Giovanni Agnelli, Chairman, Fiat S.p.A.
Umberto Agnelli, Chairman, IFIL
Alfredo Ambrosetti, Chairman Ambrosetti Group
Franco Bemabe, Managing Director, Ente Nazionale Idrocarburi (ENI)
Innocenzo Cipolletta, Director General Confindustria
Mario Draghi, Director General, Ministry of the Treasury
Mario Monti, Rector and Professor of Economics, Bocconi University, Milan
Renato Ruggiero, Minister of Trade
Zurigo, Svizzera, 8-11 Giugno 1995.
Giovanni Agnelli, Chairman Fiat S.p.a.
Umberto Agnelli, Chairman IFIL S.p.a.
Mario Draghi, Ministry of the Treasury
Renato Ruggiero, Director General World Trade Organization.
Toronto, Canada, 30 Maggio – 2 Giugno 1996
Giovanni Agnelli, Honorary Chairman Fiat S.p.A.
Franco Bernabe, Managing Director and CEO, Ente Nazionale Idrocarburi ENI
Mario Monti, Commissioner European Communities
PineIsle Resort, Atlanta, U.S.A, 12-15 Giugno 1997
Agnelli Giovanni, Honorary Chairman, Fiat S.p.A.
Agnelli Umberto, Chairman, IFIL S.p.A.
Rossella Carlo, Editor, Editrice La Stampa S.p.A.
Silvestri Stefano, Istituto Affari Internazionali; Undersecretary of Defense
Turnberry Hotel, Ayrshire, Scozia, 14-17 Maggio 1998.
Agnelli Giovanni, Honorary Chairman, Fiat S.p.A.
Bernabe Franco, Managing Director, ENI S.p.A.
Cavalchini Luigi, Permanent Representative to the European Union
Masera Raineri G. Director General, I.M.I. S.p.A.
Padoa-Schioppa Tommaso, Chairman CONSOB
Siniscalco Domenico, Director of Fondazione ENI Enrico Mattei
Hotel Caesar Park Penha Longa, Sintra, Portogallo, 3-6 Giugno 1999.
Agnelli Umberto, Chairman IFIL – Fianziaria di Partecipazioni S.p.A.
Bernabe Franco, Managing Director and CEO, Telecom Italia
Giavazzi Francesco, Professor of Economics, Bocconi University, Milan
Fresco Paolo, Chairman Fiat S.p.A.
Profumo Alessandro, CEO Unicredit
Bruxelles, Belgio, 1-3 Giugno 2000
Agnelli Giovanni, Honourary Chairman Fiat S.p.A.
Agnelli Umberto, Chairman IFIL – Finanziaria di Partecipazioni S.p.A.
Ambrosetti Alfredo, Ambrosetti Group
Bernabè Franco, Representative of Italy for Reconstruction in the Balkans
Fresco, Paolo, Chairman Fiat S.p.A.
Riotta Gianni, Deputy Editor La Stampa
Ruggiero Renato, Vice-Chairman Schroder Salomon Smith Barney Italy
Tremonti Giulio, Member of the Finance Commission, Chamber of Deputies
Stenungsund, Sweden, 24-27 Maggio 2001
Bernabè, Franco – Chairman, Franco Bernabè Group; International Board
of the World Economic Forum; Special Representative of the Government of
Italy to the Balkan, Board member of Peres Center for Peace (President –
Uri Savir).
Draghi, Mario – President of the Economic and Financial
Committee, Council of the EU – Director General, Ministry of the
Treasury
Gros-Pietro, Gian Maria – Chairman, ENI S.p.A.( Italian energy group)
Monti, Mario – European Commissioner for Competition (internal market,
financial services, financial integration, customs, taxation)
Riotta, Gianni – Co-Editor, La Stampa
Chantilly, Virginia, U.S.A. 30 Maggio – 2 Giugno 2002
Draghi, Mario – Vice Chairman and Managing Director, Goldman Sachs
International [Chairman of the Deputies of the Group of Ten, Bank of
International Settlements]
Monti, Mario – European Commissioner for
Competition (internal market, financial services, financial integration,
customs, taxation)
Versailles, Francia, 15-18 Maggio 2003
Ambrosetti, Alfredo – Chairman Ambrosetti Group
De Bendetti, Rodolfo – Managing Director CIR S.p.A.
Bernabè, Franco – Chairman Franco Bernabe & C. S.p.A.
Draghi, Mario – Vice-Chairman and Managing Director, Goldman Sachs International
Monti, Mario – Competition Commissioner, European Commission
Panara, Marco – Journalist, La Republica
Passera, Corrado – Managing Director, Banca IntesaBCI
Poli, Roberto – Chairman, Eni S.p.A.
Scaroni, Paolo – Managing Director, Enel S.p.A.
Stresa, Lago Maggiore, Italia, 3-6 Giugno 2004 – 50th anniversary conference -
Ambrosetti, Alfredo – Chairman, Abbrosetti Group
De Benedetti, Rodolfo - CEO, CIR
Bernabe, Franco – Vice Chairman, Rothschild Europe
Bortoli, Ferrucio de – CEO, RCS Libri
Caracciolo, Lucio – Director, Limes Geopolitical Review
Draghi, Mario – Vice Chairman and Managing Director, Goldman Sachs
Galateri, Gabriele – Chairman, Mediobanca
Giavazzi, Francesco – Professor of Economics, Bocconi University; adviser, world bank and European Central bank
Merlini, Cesare – Executive Vice Chairman, Council for the United
States and Italy, Council on Foreign Relations, former director, Italian
Institute for International Affairs
Monti, Mario – Competition/Antitrust Commissioner, European Commission
Passera, Corrado – CEO, Banca Intesa SpA
Riotta, Gianni – Editorialist, Corriere della Serra
Scaroni, Paolo – CEO, Enel SpA
Siniscalo, Domenico – Director General Ministry of the Economy
Tremonti, Giulio – Minister of Economy and Finance
Tronchetti Provera, Marco – Chairman and CEO, Pirelli SpA
Visco, Ignazio – Foriegn Affairs Manager, Banca D’Italia
Rottach-Egern, Monaco di Baviera, Germania, 5-8 Maggio 2005
Bernabè, Franco, Vice Chairman, Rothschild Europe
Elkann, John, Vice Chairman, Fiat S.p.A.
Monti, Mario, President, Bocconi Univ.; Form. Comm. for Competition, European Commission
Padoa-Schioppa, Tommaso, Member of the Executive Board, European Central Bank
Scaroni, Paolo, Chief Executive Officer and Managing Director, Enel S.p.A.
Siniscalco, Domenico, Minister for Economy and Finance
Ottawa, Canada, 8-11 Giugno 2006
Barnabè, Franco Vice Chariman, Rothschild Europe
Elkann, John Vice Chairman, Fiat S.p.A.
Monti, Mario President, Università Commerciale Luigi Bocconi
Padoa-Schioppa, Tommaso Minister of Finance
Scaroni, Paolo CEO, Eni S.p.A.
Tremonti, Giulio Vice President of the Chamber of Deputies
Istanbul, Turchia, 31 Maggio – Giugno 2007
Franco Bernabè, Vice Chariman, Rothschild Europe
John Elkann, Vice Chairman, Fiat S.p.A
Mario Monti, President, Università Commerciale Luigi Bocconi
Tommaso Padoa-Schioppa, Minister of Finance
Scaroni Paolo, CEO, Eni s.p.a.
Siniscalco Domenico, Vice Chairman, Morgan Stanley
Giulio Tremonti, Vice President of the Chamber of Deputies
Chantilly, Virginia, USA, 5-8 Giugno 2008
Bernabè Franco, CEO, Telecom Italia s.p.a
Draghi Mario, Governatore, Bankitalia
Elkann John, vice Chairman, FIAT spa
Mario Monti, President, Università Commerciale Luigi Bocconi
Tommaso Padoa-Schioppa, Minister of Finance, President “Notre Europe”
Vouliagmeni, Grecia, 14-17 Maggio 2009
Bernabè Franco, CEO, Telecom Italia s.p.a
Draghi Mario, Governatore, Bankitalia
Elkann John, vice Chairman, FIAT spa
Mario Monti, President, Università Commerciale Luigi Bocconi
Tommaso Padoa-Schioppa, Minister of Finance, President “Notre Europe”
Prodi Romano, politician
Siniscalco Domenico, Vice Chairman, Morgan Stanley
Sitges, Spagna, 3-6 Giugno 2010
Bernabè Franco, CEO, Telecom Italia s.p.a
Conti Fulvio, General Manager, ENI s.p.a
Elkann John, vice Chairman, FIAT spa
Mario Monti, President, Università Commerciale Luigi Bocconi
Tommaso Padoa-Schioppa, Minister of Finance, President “Notre Europe”
Rocca Gianfelice, Chairman, Techint
Scaroni Paolo, CEO, ENI s.p.a
St. Morritz, Svizzera, 9-12 Giugno 2011
Bernabè Franco, CEO, Telecom Italia s.p.a
Elkann John, vice Chairman, FIAT spa
Mario Monti, President, Università Commerciale Luigi Bocconi
Scaroni Paolo, CEO, ENI s.p.a
Tremonti Giulio, Ministro Economia
Chantilly, Virginia, USA, 31 Maggio – 03 Giugno 2012
Bernabè, Franco Chairman and CEO, Telecom Italia
Conti, Fulvio CEO and General Manager, Enel S.p.A.
Elkann, John Chairman, Fiat S.p.A.
Gruber, Lilli Journalist – Anchorwoman, La 7 TV
Letta, Enrico Deputy Leader, Democratic Party (PD)
ASPEN INSTITUTE ITALIA:
Comitato Esecutivo (in ordine alfabetico):
Luigi Abete
Giuliano Amato
Lucia Annunziata
Sonia Bonfiglioli
Giuseppe Cattaneo
Fedele Confalonieri
Fulvio Conti
Maurizio Costa
Enrico Tomaso Cucchiani
Gianni De Michelis
Umberto Eco
John Elkann
Jean-Paul Fitoussi
Franco Frattini
Gabriele Galateri di Genola
Enrico Letta
Gianni Letta
Emma Marcegaglia
William Mayer
Francesco Micheli
Paolo Mieli
Mario Monti
Mario Moretti Polegato
Lorenzo Ornaghi
Riccardo Perissich
Angelo Maria Petroni
Mario Pirani
Romano Prodi
Alberto Quadrio Curzio
Giuseppe Recchi
Gianfelice Rocca
Cesare Romiti
Paolo Savona
Carlo Scognamiglio
Lucio Stanca
Giulio Tremonti
Beatrice Trussardi
Giuliano Urbani
Giacomo Vaciago
Giuseppe Vita
Elena Zambon
Soci Sostenitori:
https://www.aspeninstitute.it/system/files/inline/Pagine%20da%20soci%20ita%201-04-13.pdf
TRILATERAL:
Mario Monti, Presidente del Consiglio del Governo italiano, presidente
dell’Università Bocconi, ex membro della Commissione europea, Presidente
onorario della Bruegel, un think tank filoeuropeista, Presidente
europeo della Commissione Trilaterale e membro del Comitato esecutivo
dell’Aspen Institute Italia.
Marta Dassù, è Direttore Generale
per le Attività Internazionali di Aspen Institute Italia e Direttore di
Aspenia, rivista di politica ed economia dello stesso gruppo di potere.
Ha collaborato come consigliere per la politica estera con il Presidente
del Consiglio dei ministri nel Governo D’Alema I e II e nel Governo
Amato II, e con il gruppo di riflessione strategica del Ministero degli
Affari Esteri. È stata direttore del CESPI, Centro Studi Politica
Internazionale, ed è componente della Fondazione Italia USA. Scrive come
editorialista su vari quotidiani e periodici tra cui il Corriere della
Sera, Il Sole 24Ore e La Stampa.
John Elkann, Presidente del
gruppo FIAT S.p.A., della Exor e della Giovanni Agnelli e C. È inoltre
presidente dell’Editrice La Stampa e di Itedi, membro del Consiglio di
Amministrazione di Fiat Industrial, SGS, RCS MediaGroup, di The
Economist e di Banca Leonardo. È membro dell’international Advisory
Council del Brooking Institution, trustee del Museum of Modern Art
(MoMa) e consigliere della Fondazione Italia-Cina. Ha fatto parte del
comitato di presidenza di Confindustria, dimettendosi dopo l’abbandono
di Fiat al gruppo “nell’interesse dell’autonomia e dell’indipendenza
dell’Associazione”. È inoltre vice presidente dell’Aspen Institute
Italia e della Fondazione Giovanni Agnelli ed è tra i promotori della
Scuola di Alta Formazione al Management Collège des Ingénieurs Italia.
Pier Francesco Guarguaglini, è un dirigente d’azienda, presidente di
Finmeccanica il maggior Gruppo industriale italiano nel settore
dell’alta tecnologia (51.026 dipendenti, ricavi consolidati nel 2004 per
9,4 miliardi di euro). Il Gruppo è quotato alla Borsa di Milano ed
opera nei seguenti settori: aeronautica, spazio, elicotteristica,
difesa, trasporti, energia, servizi di information technology.
Finmeccanica, inoltre, detiene una partecipazione indiretta in
STMicroelectronics, terzo gruppo mondiale nel settore della
microelettronica. Laureato in Ingegneria Elettronica all’Università di
Pisa, Ph. D. in Ingegneria Elettrica all’Università della Pennsylvania,
U.S.A., libero docente all’Università di Roma.
Durante la sua
attività professionale ha ricoperto molteplici incarichi manageriali:
direttore generale delle Officine Galileo, amministratore delegato di
Oto Malera e Breda Meccanica Bresciana, responsabile del settore Difesa
di Finmeccanica, presidente di Alenia Marconi System, amministratore
delegato di Fincantieri. Attualmente è membro dell’I.E.E.E., The
Institute of Electrical and Electronics Engineers (U.S.A.), della Giunta
e del Consiglio Direttivo di Confindustria, della Giunta e del
Consiglio Direttivo di Assonime. del Comitato Consultivo SACE, del Board
del Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati Uniti, Membro
italiano del Direttivo della Fulbright Commission e Presidente di
Promostudi-Università della Spezia.
Federica Guidi, è una
imprenditrice italiana, dal 2008 Presidente dei giovani imprenditori di
Confindustria. E’ Amministratore delegato e Vice-Presidente dell’azienda
di famiglia DUCATI Energia, Membro del Consiglio di Amministrazione
della DUCATI Energia Group.
Enrico Letta, ha alle spalle un
percorso umano e formativo all’insegna dell’Europa. Dall’infanzia a
Strasburgo – dove frequenta la scuola dell’obbligo – alla laurea in
Diritto internazionale all’Università di Pisa. Sempre a Pisa consegue il
dottorato di ricerca in Diritto delle comunità europee alla Scuola
Superiore “S. Anna”. A 25 anni è presidente dei Giovani del Partito
Popolare europeo. Nel 1990 conosce Beniamino Andreatta e diventa
ricercatore dell‘Arel, l’Agenzia di ricerche e legislazione di cui è
segretario generale dal 1993. Nello stesso anno il primo contatto con le
istituzioni. Segue infatti Andreatta, come capo della sua segreteria,
al Ministero degli Esteri, nel governo Ciampi. Proprio Ciampi lo chiama
nel 1996 al Ministero del Tesoro come segretario generale del Comitato
per l’euro. Dal gennaio 1997 al novembre 1998 è vicesegretario del
Partito popolare italiano. Nel novembre del 1998, con il primo governo
D’Alema, diventa a 32 anni ministro per le Politiche Comunitarie. È il
più giovane ministro della storia repubblicana e batte Andreotti,
ministro a 35 anni. Nel 2000 è ministro dell’Industria, Commercio e
Artigianato nel secondo governo D’Alema. Incarico che conserva, con il
governo Amato, per il quale è anche ministro del Commercio con l’Estero
fino al 2001. Nel 2001 diventa deputato per la prima volta e s’iscrive
alla Margherita. Nel giugno 2004 rassegna le dimissioni dalla Camera e,
da capolista dell’Ulivo, viene eletto deputato europeo per la
circoscrizione Italia Nord-Est. Nella XV Legislatura torna deputato
della Repubblica italiana e tra il 17 maggio 2006 e l’8 maggio 2008 è
sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri nel
governo Prodi. Nel 2007 si candida alla segreteria del neonato Partito
democratico ottenendo, con le primarie del 14 ottobre, oltre l’11% dei
consensi. Nelle elezioni del 13 e 14 aprile 2008, capolista PD nella
Circoscrizione Lombardia 2, viene eletto alla Camera dei Deputati. Poche
settimane Walter Veltroni lo chiama a far parte del governo ombra del
PD in qualità di responsabile Welfare. Nel 2009, in occasione del
Congresso del Partito democratico, decide di appoggiare Pier Luigi
Bersani e la mozione che lo sostiene. Il 9 novembre 2009 – dopo le
primarie che eleggono Bersani segretario nazionale – viene nominato
dall’Assemblea nazionale, ad amplissima maggioranza, vicesegretario
unico del Partito Democratico. Dal 2004 è vicepresidente di Aspen
Institute Italia. Ha svolto attività di insegnamento e di ricerca presso
la Scuola superiore S. Anna di Pisa e l’Haute Ècole de Commerce di
Parigi. Nel 2005 fonda veDrò, nel 2007 l’Associazione TrecentoSessanta.
Carlo Pesenti, membro del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca
S.p.A., Direttore Generale, Consigliere e Membro del Comitato Esecutivo
di Italmobiliare S.p.A., Consigliere Indipendente di Ambientale Sgr,
Consigliere Delegato e Membro del Comitato Esecutivo di Italcementi
S.p.A., membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo
di RCS Media Group S.p.A. e Vice Presidente di Ciments Français S.A..
Inoltre è membro del CdA e del Comitato Remunerazioni di Unicredit. e Si
è laureato in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Milano e ha
conseguito il Master in Economia e Management all’Università Bocconi.
E’ stato anche Co-Presidente del Business Council Italo-Egiziano,
Consigliere di Sesaab S.p.A., Vice Presidente di SEB, Vice Presidente di
BravoSolution S.p.A. (da giugno 2000 a febbraio 2008), Co-Presidente di
CSI (Cement Sustainability Iniziative) nell’ambito del WBCSD (World
Business Council for Sustainable Development); Membro della Giunta di
Confindustria, membro della Giunta dell’Unione Industriale di Bergamo,
membro del Comitato Esecutivo del WBCSD – World Business Council for
Sustainable Development, membro del Consiglio di Amministrazione di
Banche Popolari Unite S.r.L.; Presidente di Intertrading S.r.L.,
Consigliere di Italgen S.p.A., membro del Consiglio di Sorveglianza di
KM Europa Metal AG, Direttore di Essroc e Consigliere e Vice Presidente
della Gazzetta del Sud – Calabria.
Luigi Ramponi, Generale
dell’Esercito italiano, è stato Comandante Generale della Guardia di
Finanza e direttore del SISMI. Appartiene al ristretto novero dei padri
fondatori di Alleanza Nazionale poi inglobata dal Pdl, è stato membro
sia della Camera che del Senato, nonchè membro della 4ª Commissione
permanente (Difesa) e della Commissione consultiva per la concessione di
ricompense al valore e al merito civile.
Gianfelice Rocca,
presidente del Gruppo Techint, composto dalle società Tenaris, Ternium,
Tenova, Techint E&C, Tecpetrol e Humanitas. Riconosciuto tra i
leader mondiali nei settori della siderurgia, energia e infrastrutture,
il Gruppo ha generato nel 2010 un fatturato di 19 miliardi di dollari
con il contributo di 54.000 persone. Negli anni Novanta fonda l’Istituto
Clinico Humanitas (di cui oggi è Presidente), ospedale policlinico tra i
più riconosciuti d’Europa, centro internazionale di ricerca e
didattica, case di management dell’Università di Harvard. Attualmente è
inoltre vice presidente di Confindustria con delega all’Education e
siede nei Board di Brembo SpA, Allianz SpA, Buzzi Unicem e Istituto
Italiano di Tecnologia. A livello internazionale è membro dell’European
Advisory Board della Harvard Business School, del comitato esecutivo di
Aspen Institute e dell’Advisory board di Allianz Group. Impegnato in
attività sociali e di beneficenza, presiede la Fondazione Rocca e la
Fondazione Fratelli Agostino ed Enrico Rocca. Nel 2009 gli viene
conferita la laurea “ad honorem” in ingegneria Gestionale dal
Politecnico di Milano. Nel 2010 riceve dal Presidente della Repubblica
Italiana Giorgio Napolitano il “Premio Leonardo 2009” per il contributo
al rafforzamento della proiezione internazionale dell’Italia nei settori
della siderurgia, energia e infrastrutture. È laureato “cum laude” in
fisica all’Università di Milano e ha completato gli studi alla Harvard
Business School di Boston.
Marcello Sala, Consigliere di
Gestione di Intesa Sanpaolo dalla data di costituzione, nel 2007, e Vice
Presidente Vicario dal 2010; in questa veste ha ricevuto dal Consiglio
di Gestione l’incarico di sviluppare le relazioni internazionali e
seguire i progetti di internazionalizzazione del Gruppo. All’interno di
Intesa Sanpaolo, è anche membro del Consiglio di Amministrazione di
AlexBank S.A.E. (Egitto) ed ha ricoperto le cariche di membro del
Consiglio di Amministrazione di Banca IMI S.p.A., membro del Consiglio
di Amministrazione e del Comitato Esecutivo di IMI Fondi Chiusi SGR
S.p.A.. Dopo le lauree in Economia e Commercio ed in Scienze Politiche
conseguite presso l’Università Cattolica di Milano, inizia il suo
percorso professionale nel private equity come analista finanziario
presso Advance (Gruppo LBO), di cui diventa Direttore Generale nel 1997.
Dal 1998 al 2000 ricopre la carica di Senior Manager presso Medinvest,
società specializzata in merchant banking. Nel 2000 è nominato Chief
Financial Officer del tour operator Last Minute Tour; dal 2001 al 2005 è
Managing Director del fondo di private equity The Oak Fund. Fino al
2009 è Senior Investment Advisor Alternative Assets presso EIF. Dal 2008
è membro del Comitato Strategico presso il Ministero degli Affari
Esteri per lo sviluppo all’estero degli interessi nazionali in economia,
che si occupa principalmente di globalizzazione e presenza di fondi
sovrani nelle società italiane. Dal 2008 è membro del Consiglio di
Amministrazione di Banca ITB S.p.A..
E’ membro della Trilateral
Commission, del International Council del Bretton Woods Committee
(Washington) e del Consiglio Direttivo di Diplomatia.
Ferdinando Salleo, Vice Presidente di Mediocredito ed ex Ambasciatore italiano negli Stait Uniti.
Carlo Secchi, Professore ordinario di Politica economica europea.
Rettore dell’Università Bocconi dal 2000 al 2004. Direttore dell’ISLA –
Istituto di studi latino americani e dei paesi in transizione. E’ stato
in aspettativa dal 1994 al 1999 per mandato parlamentare (Senato della
Repubblica e Parlamento Europeo). E’ stato Prorettore dell’Università
alle questioni afferenti alla didattica e formazione (corsi di laurea e
post-laurea) e alle relazioni internazionali. E’ stato direttore del
corso di perfezionamento in Economia del turismo. E’ stato
vice-presidente della CEMS (1988-1993) ed è stato presidente dal 1990 al
1993 dell’European Association of Development Research and Training
Institutes (EADI). E’ vicepresidente dell’Associazione Universitaria di
Studi Europei (AUSE). Ha svolto attività tecnico-scientifica per enti
pubblici e organismi internazionali. Partecipa agli organi direttivi di
fondazioni a carattere tecnico-scientifico. E’ stato ricercatore presso
il Netherlands Economic Institute di Rotterdam (1970/72) e visiting
professor presso la Erasmus University di Rotterdam (1978), la HEC di
Parigi (1988-1990), la Wirtschaft Universität di Vienna (1991) e il
Centre for European Studies della Chulalongkorn University di Bangkok
(1999). Ha insegnato presso le Università di Milano, Sassari e Trento,
dove ha diretto il Dipartimento di Economia.
Maurizio Sella,
presidente di Banca Sella Holding SpA, capogruppo del Gruppo Banca
Sella, di Banca Sella SpA, di Banca Patrimoni Sella e C., di Sella
Servizi Bancari S.c.p.a. e della Maurizio Sella S.A.A., holding di
famiglia. Oltre ad essere membro del Comitato esecutivo di ABI dal 1981,
è consigliere della Federazione ABI-ANIA dal 2008, consigliere della
“Compagnie Financière Martin-Maurel” di Marsiglia dal 1993 e consigliere
dell’Associazione per le Aziende Famigliari dal 1994. Fa parte del
Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati Uniti dal 1990 e del Board
dello stesso dal 1999, nonché del Gruppo Italiano della Trilateral
Commission dal 1999 e dell’Institut International d’Etudes Bancaires dal
2000. È presidente dell’AIdAF (Associazione Italiana delle Aziende
Familiari) dal 2007. È nel Consiglio di Amministrazione
dell’Associazione fra le Società Italiane per Azioni dal 2003, della
Toro Assicurazioni SpA dal 2003, di Buzzi Unicem dal 2000 e di Alleanza
Toro dal 2009. Conseguita nel 1965 la laurea in economia e commercio
all’Università di Torino, nel 1966 inizia a lavorare presso la Banca
Sella, dove percorre tutte le tappe della carriera fino alla carica di
CEO che ricopre per 30 anni dal 1974 al 2004. Molto attiva è stata la
sua presenza nelle organizzazioni di categoria del sistema bancario,
particolarmente in ambito ABI, dove ha ricoperto le seguenti cariche:
referente al Comitato Esecutivo e al Consiglio su tutte le problematiche
relative al Sistema dei Pagamenti dal 1987 al 1998, vice presidente dal
1996, presidente dal 1998 al luglio 2006. Ha inoltre guidato la
“Delegazione ABI per le trattative in tema di lavoro e occupazione” dal
1998 al 2006. È stato presidente della Fédération Bancaire de l’Union
Européenne dall’ottobre 1998 all’ottobre 2004, poi consigliere fino a
settembre 2006, membro italiano al PSSG (Payment System Steering Group)
presso la Fédération Bancaire de l’Union Européenne dal 1992 al 1997,
membro in rappresentanza dell’Italia al PSTDG (Payment System Technical
Development Group), gruppo di lavoro della Commissione Europea dal 1992
al 1997, presidente della SIA (Società Interbancaria per l’Automazione)
dal 1988 al 1999, consigliere del Fondo Interbancario di Tutela dei
Depositi dal 1998 a luglio 2006, presidente dell’APAF (Associazione per
le Aziende Familiari) dal 1994 al 1999, presidente dell’Ente Einaudi dal
2005 al 2007.
Stefano Silvestri, Presidente dell’Istituto Affari Internazionali (IAI) dal 2001. E’ editorialista de Il Sole 24 Ore dal 1985. È stato Sottosegretario di Stato alla Difesa (gennaio 1995 – maggio 1996), consigliere del Sottosegretario agli Esteri incaricato per gli Affari Europei (1975), e consulente della Presidenza del Consiglio sotto diversi governi. Ha svolto e svolge lavoro di consulenza sia per il Ministero degli Esteri che per quelli della Difesa e dell’Industria. Come giornalista professionista, è stato anche inviato e notista del Globo (1982), membro del comitato direttivo de l’Europeo (1979), collaboratore di numerosi quotidiani nazionali sui temi di politica estera e di difesa. E’ stato anche docente sui problemi di sicurezza dell’area mediterranea, presso il Bologna Center della Johns Hopkins University (1972-76) e ha lavorato (1971-72) presso l’International Institute for Strategic Studies di Londra. E’ membro del Consiglio d’Amministrazione della Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (AIAD)
Marco Tronchetti Provera, imprenditore e dirigente d’azienda italiano, presidente della Pirelli&C., della Prelios, della Pirelli Tyre, della holding GPI (Gruppo Partecipazioni Industriali), della Marco Tronchetti Provera & C. Sapa; E’ presidente esecutivo della holding Camfin e Vice presidente di Mediobanca. E’ membro dell’Esecutivo di Confindustria, del CdA (rappresentante dell’Ente Fondatore Istituto Javotte Bocconi) dell’Università Commerciale Luigi Bocconi, del CdA RCS quotidiani, del CdA Cai, del CdA Eurostazioni e del Cda della squadra di calcio Internazionale FC. Con i suoi 5,664 milioni di euro di stipendio annuo è considerato il terzo manager italiano più pagato
by Franco Venturini, giornalista, storico commentatore per gli affari esteri del Corriere della Sera
PS: Oh dunque, guardate bene che ... "oltre al sugo c'è pure la pasta" eh?!
QUI potrete leggere la lunga (esageratamente lunga!) lista a livello internazionale
dei partecipanti bilderberg.
ATTENZIONE: informarsi a piccole dosi perché potreste avere forti emicranie, senso di nausea, gastrite, e in alcuni casi, vomito e diarrea.
Stefano Silvestri, Presidente dell’Istituto Affari Internazionali (IAI) dal 2001. E’ editorialista de Il Sole 24 Ore dal 1985. È stato Sottosegretario di Stato alla Difesa (gennaio 1995 – maggio 1996), consigliere del Sottosegretario agli Esteri incaricato per gli Affari Europei (1975), e consulente della Presidenza del Consiglio sotto diversi governi. Ha svolto e svolge lavoro di consulenza sia per il Ministero degli Esteri che per quelli della Difesa e dell’Industria. Come giornalista professionista, è stato anche inviato e notista del Globo (1982), membro del comitato direttivo de l’Europeo (1979), collaboratore di numerosi quotidiani nazionali sui temi di politica estera e di difesa. E’ stato anche docente sui problemi di sicurezza dell’area mediterranea, presso il Bologna Center della Johns Hopkins University (1972-76) e ha lavorato (1971-72) presso l’International Institute for Strategic Studies di Londra. E’ membro del Consiglio d’Amministrazione della Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (AIAD)
Marco Tronchetti Provera, imprenditore e dirigente d’azienda italiano, presidente della Pirelli&C., della Prelios, della Pirelli Tyre, della holding GPI (Gruppo Partecipazioni Industriali), della Marco Tronchetti Provera & C. Sapa; E’ presidente esecutivo della holding Camfin e Vice presidente di Mediobanca. E’ membro dell’Esecutivo di Confindustria, del CdA (rappresentante dell’Ente Fondatore Istituto Javotte Bocconi) dell’Università Commerciale Luigi Bocconi, del CdA RCS quotidiani, del CdA Cai, del CdA Eurostazioni e del Cda della squadra di calcio Internazionale FC. Con i suoi 5,664 milioni di euro di stipendio annuo è considerato il terzo manager italiano più pagato
by Franco Venturini, giornalista, storico commentatore per gli affari esteri del Corriere della Sera
PS: Oh dunque, guardate bene che ... "oltre al sugo c'è pure la pasta" eh?!
QUI potrete leggere la lunga (esageratamente lunga!) lista a livello internazionale
dei partecipanti bilderberg.
ATTENZIONE: informarsi a piccole dosi perché potreste avere forti emicranie, senso di nausea, gastrite, e in alcuni casi, vomito e diarrea.
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