domenica 9 settembre 2012

Pratiche assurde per evitare le violenze sessuali



    • STOP-Breastironing • la persecuzione delle donne non conosce limiti né tregue.
      Non bastano le mutilazioni genitali, in molti paesi africani è diffusissima la pratica di torturare le bambine con bastoni roventi fino a inibire lo sviluppo del seno e deformarle per sempre: e perché? per renderle meno appetibili agli stupri, dicono le madri: “quando inizia a crescere il seno ogni uomo può andare a importunare la ragazza cercando di fare sesso con lei; siamo costrette a farlo per far sì che le nostre figlie possano continuare ad andare a scuola”. Ma è ovvio, no? Che si cerchi di cambiare la mentalità degli uomini è fuori discussione. Pazienza se le vittime, oltre al dolore, al dramma psicologico e ai danni fisici immediati, subiscono complicazioni per tutta la vita: impossibilità di allattare, infezioni e ascessi, prurito, cisti, tessuti danneggiati e maggiore rischio di cancro al seno. In Camerun ne resta vittima almeno una ragazza su 4, e lo stesso accade in Ciad, Benin, Guinea Bissau e in tutta l’Africa Centroccidentale. Ogni tanto qualcuno ne parla; ma da NESSUNA parte ho trovato informazioni sugli aspetti legali; non pare che esista qualche legge che lo vieta, e almeno questa andrebbe pretesa. Chiederemo anche su questo un'azione di Avaaz, cosa ne dite? Anche il Corriere della Sera ne ha parlato recentemente; se ne parla, ogni tanto, ma poi tutto ripiomba nel dimenticatoio.
        di: La rete delle reti femminili

      Devo dirlo: azione Avaaz a parte, queste donne devono arrivare a comprendere che purtroppo gli stupri non dipendono dal seno che cresce, dalla bellezza messa in mostra, o da tutte le altre scuse che s'inventano gli uomini perversi. Quindi perché autodeturparsi quando la soluzione può essere la "rieducazione" delle menti maschili? 
      Anche qui abbiamo violenze di ogni genere (certo, non di questo tipo), e comunque mi ha fatto piacere la notizia che in Belgio hanno deciso di multare coloro che (nel quartiere arabo) "disturbano" le abitanti (belghe) che vogliono/devono girare in quel quartiere (e sono a casa loro). Hanno preso una civile misura per dissuadere quelle menti perverse (non mi viene proprio da usare un altro termine!). 
      Comunque, tornando all'iniziativa Avaaz, cominciare è sempre meglio che stare inattive!

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